«Sembrava quasi impossibile che i ragazzi di Vincenzo Malatino non dimostrassero in campo il loro potenziale», fa sapere la società
Dopo la difficile partita del 14 aprile contro il Grosseto, è arrivata la finale del 28 aprile contro i tavarnellini, agguerriti e con un grande tifo al seguito. La vittoria è stata sottolineata da un lungo applauso del pubblico di tutte le Società della Pallamano Toscana. La squadra è composta da: Lenzi, Albanesi, Anzaldo, Bacciottini, Picone, Senesi, Del Mastio, Sulejmani, Cangi, Dietmar, Bozzi, Bufoli, Muffini, Riccardi, Fedeli, Magnani
E’ la serie B maschile la prima formazione scesa in campo: si è trovata a fronteggiare il Prato fuori casa. Quest’anno è cambiato molto rispetto alla precedente stagione, ad iniziare dall'allenatore Frullano, che ha lasciato la direzione tecnica per motivi familiari
«Questa cerimonia rappresenta per noi una bella festa dedicata allo sport. Un modo per dare il giusto tributo agli atleti e a tutta l'attività che quotidianamente coinvolge società, associazioni, genitori, dirigenti, volontari, accompagnatori. Una festa che dedichiamo a tutta la comunità sportiva che tanto contribuisce a promuovere i valori sani dello Sport e che è strumento per costruire corrette relazioni fra persone»
Mancano ancora tre giocatori, assenti per infortuni. In generale 6 titolari sono stati assenti in partite difficili e decisive. Dopo la sconfitta di misura con il Rubiera, questa vittoria dà fiducia alla squadra che domenica ospiterà l’Asal Bastia
La trasferta dei ragazzi di Frullano a Faenza, contro la prima della classe e con una rosa ancora incompleta, si presentava già molto difficile. Bisognava scendere in campo con una forte concentrazione e dare il centodieci percento. È successo però il contrario e ne è uscita una prestazione del tutto negativa. I ragazzi non sono mai entrati in partita, commettendo errori su errori e lasciando mano libera a una formazione che non ha perdonato niente. Subito sotto 3-8 e lo svantaggio è andato via via crescendo, troppo facile penetrare nella difesa, troppo facile difendere contro un attacco lento, impreciso e macchinoso
Incontro valido per la seconda giornata del campionato di Serie A2 Nazionale. Le due formazioni si erano già affrontate anche nella preparazione precampionato e i ragazzi di Frullano con qualche difficoltà erano riusciti a prevalere sulla neopromossa squadra umbra.
Il gruppo era teso e motivato. Voleva far vedere il livello di preparazione e hanno dato fin dai primi minuti prova di una grande concentrazione. Il Chiaravalle è arrivato dalla Serie B, ma questo non ci ha indotto a abbassare la guardia. Spesso le più determinate sono le matricole. Il primo tempo si concludeva a 15 a 7 con due cartellini rossi al Chiaravalle per gioco pericoloso
«Campionato lungo e impegnativo, ma da sempre auspicato, visto che le pause frequenti destabilizzano il ritmo mentale del gioco, sarà una grande prova per noi che sono certo affronteremo con forza e convinzione», afferma il coach Filippo Frullano. «I ragazzi - aggiunge il dirigente Mauro Bozzi - sono con noi da molti anni e all'occorrenza sono sempre stati capaci di far uscire il carattere della squadra, sono sicuro che non ci deluderanno»
Un gruppo di ragazzi della Pallamano Poggibonsese ha partecipato al "Campus Talent Alessio Bisori" di Arezzo. Allenatori internazionali, tecnica eccellente e lingue parlate solo inglese e francese. Questo hanno trovato i giovani giallorossi nella sei giorni organizzata dall'allenatore Saadi Abderrahman, che ha messo insieme uno staff di alto livello con allenatori provenienti da Francia e Svezia