«Questa cerimonia rappresenta per noi una bella festa dedicata allo sport. Un modo per dare il giusto tributo agli atleti e a tutta l'attività che quotidianamente coinvolge società, associazioni, genitori, dirigenti, volontari, accompagnatori. Una festa che dedichiamo a tutta la comunità sportiva che tanto contribuisce a promuovere i valori sani dello Sport e che è strumento per costruire corrette relazioni fra persone»
«Grande soddisfazione - fa sapere in un comunicato la società - per i risultati ottenuti che confermano il livello di eccellenza della piccola ma dinamica realtà colligiana. Terminate le gare di obbligatori si passa ora alle gare del libero che si disputeranno quest’anno a Piancavallo (PN)». Al termine di tutte le categorie la Polisportiva Olimpia si piazza al terzo posto (su 59) tra le società italiane
Alla cerimonia ha partecipato anche la Polisportiva Olimpia di Colle di Val d’Elsa, sezione pattinaggio, che è stata premiata con il gruppo Dynamo (Sofia Gorini, Francesca Docci, Valentina Salaris, Elettra Signorini, Chiara Radi, Martina Massimiani, Viola Grassi, Eleonora Marchi e Cristina Di Gennaro) per la vittoria al campionato regionale FISR Gruppi spettacolo, Matilde Caglianone, campionessa regionale FISR obbligatori categoria Esordienti e Caterina Castelli, campionessa regionale FISR , categoria Allievi
La brava atleta colligiana, allenata da Gianfranco Minin, già campionessa regionale Fisr, ha vinto con merito, eseguendo due ottimi esercizi che le hanno garantito il punteggio di 40,0 punti. Al secondo posto un'altra toscana, Giada Romano, dell'Asd pattinaggio artistico la Stella di Livorno (punti 39,10); al terzo Caterina Manghi della Asd L'Arena di Verona, con punti 38,10
Caterina Castelli, una delle atlete di punta della società colligiana, da circa un anno è sotto osservazione da parte del commissario tecnico Fabio Hollan che l’ha convocata per questa difficile gara internazionale. Nonostante fosse al debutto, l’atleta colligiana, seguita nella trasferta di Friburgo dal suo allenatore Gianfranco Minin, ha risposto con una gara di spessore, conquistando una inaspettata medaglia d’argento e ripagando appieno la fiducia del commissario tecnico
Da segnalare l'ottimo terzo posto di Alessia Mancini nella specialità del libero, categoria Divisione nazionale D, che con una gara accorta, ha ottenuto un buon punteggio (38,4) alle spalle di Cavini Alexia della società Cresco (PI), campionessa regionale con il punteggio di 41,70 e Camilla Cattaneo della Fiorentina Pattinaggio, seconda con 41,40
«Oggi è una grande giornata di sport per Colle di Val d'Elsa - ha commentato Andreucci su Facebook - ed il merito più grande va a tutte le associazioni sportive, con il loro atleti, allenatori, volontari e dirigenti». «Grazie ancora – aggiunge - a tutti coloro che rendono possibile ogni giorno tutto ciò per far continuare ad essere Colle una città di sport»
Circa 2mila persone sugli spalti, incantate dalla magia del pattinaggio. Le atlete del gruppo colligiano hanno messo in scena con grande grazia ed eleganza la Stravaganza, intesa come la particolarità di dell'essere più che dell'apparire. Ne è uscita fuori un'esibizione eccentrica e originale, grazie anche all'utilizzo di accessori e brani musicali del tutto insoliti
L'Asd Polisportiva Olimpia di Colle di Val d’Elsa, sorprenderà invece gli spettatori con la Stravaganza del nuovo collettivo. La stravaganza dell’essere come maschera della normalità porta ad apparire per ciò che non si è, per trasgredire un modello stereotipato di realtà, riscoprendosi nell'eccentricità per uscire dall'appiattimento della propria identità. Tramite accessori tutt'altro che banali abbinati a musiche altrettanto singolari la Polisportiva Olimpia con il suo collettivo farà quindi apparire identità comuni in una nuova e suggestiva prospettiva
«E' stata una grossa soddisfazione portare alla Rassegna nazionale Uisp ben tre gruppi spettacolo da Colle di Val d'Elsa - commentano le allenatrici Anna Sovran e Francesca Sozzi -, una realtà che giorno dopo giorno si sta consolidando all'interno della nostra società. Peccato per il gruppo Twister che è stato un po' frenato dall'emozione ma crediamo che sia soltanto dovuto al fatto che molte di loro si trovano a gareggiare per la prima volta in un ambiente ampio come l'Adriatic Arena»