Negli ultimi tre anni, mentre è stabile il numero degli allevamenti colpiti, invece è cresciuto di almeno il 30 per cento il quantitativo di capi persi: segno che gli attacchi sono sempre più intensi. Cambia anche la tipologia delle vittime: prevalentemente pecore ma anche animali più grossi come esemplari bovini allevati all'aperto, soprattutto giovani vitelli. Secondo i più recenti studi condotti dall'università di Firenze, nei nostri boschi vive una popolazione di lupi formata da circa 108 gruppi riproduttivi (erano 72-73 nel 2013): complessivamente si stima che la popolazione di lupi ammonti a circa 600 animali