Colori, odori, sensazioni vissute prendono vita sulla tela filtrate dalla sensibilità dell'artista che non solo le assapora ma le porta a casa e, nel suo studio, le rielabora
L'iniziativa è organizzata dall'Associazione Culturale 'Mino Maccari' e la Pro Loco di Colle di Val d’Elsa, con il patrocinio dell'Amministrazione. L'esposizione sarà inaugurata sabato 31 marzo
Con uno stile che richiama la pittura surrealista e metafisica, emergono architetture, paesaggi e persone, in situazioni che richiamano il tema del viaggio
Poggibonsese d'adozione, affascinato fin da bambino dai grandi maestri del passato, Sani è oggi un artista eclettico che ha percorso la sua carriera attraverso vari periodi pittorici: i Galli, i Disegni surreali, le Sfingi, fino ad approdare ai Cenci
Era il 1997 quando un gruppo di poggibonsesi decise di costituire il Centro Insieme di Bellavista. Forti dell'esperienza positiva col Centro di Poggibonsi, avevano infatti capito l'importanza di un luogo, anche lontano dal centro storico, in cui i pensionati potessero tranquillamente dedicarsi alle attività socio-ricreative e hanno fondato l'Università dell'Età Libera
«Ringraziamo Elio De Luca per la donazione di questa sua opera, un quadro, dipinto esclusivamente per il Comune, che andrà ad arricchire la nostra raccolta di opere di artisti contemporanei dedicate a Giovanni Boccaccio – dicono Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo e Francesca Pinochi, assessore alla cultura – dopo l'intensa collaborazione avuta con l'artista per la sua esposizione, quest'opera rappresenta un segno tangibile del suo passaggio nel nostro territorio»
Si ripete per la seconda volta l'evento benefico che lo scorso anno fu rivolto alle popolazioni terremotate del Centro Italia e che riscosse un tale successo da pensare anche per il 2017 di realizzare la stessa iniziativa
La Sconosciuta osserva gli avventori nascondendo il suo sguardo sotto la tesa di un cappello. E' lei la protagonista della scena, ma dietro il suo sguardo sfuggente c'è un universo femminile che rappresenta ogni donna
Il percorso espositivo conterà 12 opere ad olio, su tela e su tavola. Sarà un viaggio capace di catturare lo sguardo dello spettatore e trasportarlo nei luoghi più famosi ma anche in quelli meno conosciuti
«Uno dei nostri obiettivi è quello di dare agli alunni una formazione complessa e completa, in una prospettiva multidisciplinare - spiega il dirigente scolastico Gabriele Marini -. Grazie a questo progetto, i ragazzi del Liceo delle Scienze Applicate potranno approfondire aspetti tecnici, come la struttura chimica dei colori, attraverso un percorso diacronico con riferimenti storico artistici. Siamo lieti di poter collaborare con un'eccellenza del nostro territorio come il centro C.R.E.A, un centro che si occupa di ricerca nei settori specifici dei materiali, dell'agroalimentare, dell'ambiente e dei beni culturali»