Andrea, Aurora e Martina raccontano come l'opportunità del servizio civile regionale si sia trasformata in una vera e propria scelta di solidarietà, aiutando gli altri e mettendosi in gioco in prima persona
Sono stati 61 i volontari che questa mattina hanno preso parte alla riunione di benvenuto con la AUSL Toscana sud est
«È un’opportunità da non perdere - spiega il Direttore generale della FTSA Andrea Dilillo - non solo per i ragazzi che avranno la possibilità di svolgere un periodo formativo all'interno dei nostri servizi, con un rimborso mensile, ma anche per la nostra Fondazione, che si sta impegnando per innovare e implementare le attività che è chiamata a svolgere per la comunità»
Tutti i requisiti, ad eccezione del limite di età, devono essere mantenuti sino al termine del servizio.
Non possono presentare domanda coloro che abbiano già svolto o stiano svolgendo il servizio civile (regionale o nazionale) o che abbiano avuto nell'ultimo anno e per almeno sei mesi rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo con l'ente che realizza il progetto
Il servizio civile regionale, sottolinea il presidente della Regione, è ormai un appuntamento consolidato, un'esperienza di cittadinanza attiva e responsabile che mette i giovani in contatto la realtà sociale, un'opportunità per partecipare alla vita della propria comunità e fare qualcosa per gli altri. Un'esperienza formativa utile anche per chiarirsi le idee circa il futuro lavorativo, per mettersi alla prova e misurarsi con responsabilità e impegno
Il bando è rivolto a giovani dai 18 ai 28 anni (è sufficiente che al momento della presentazione della domanda non abbiamo compiuto il 29° anno di età) che non abbiano in corso con l’AVIS un qualsiasi rapporto di lavoro (anche nell'anno precedente, se superiore a tre mesi), non siano appartenenti a corpi armati o di polizia, non abbiano precedenti penali rilevanti (per il dettaglio si rinvia al bando)
I tre volontari, che saranno inseriti all'interno dell'ufficio cultura, dell'Ufficio stampa, e di Associazione Polis, si occuperanno di varie attività relative a cultura, comunicazione, spettacolo, documentazione e archiviazione dei materiali, ecc. L'impegno educativo e culturale che questo progetto si propone è quindi quello di essere di aiuto, stimolo e raccordo a delle azioni di informazione e promozione culturale già esistenti che spaziano in più direzioni
I giovani selezionati svolgeranno un periodo di servizio civile di 8 mesi presso associazioni del terzo settore, amministrazioni pubbliche, università, cooperative, ricevendo un contributo mensile di 433,80 euro. Possono presentare la propria candidatura i giovani che alla data di presentazione delle domanda abbiano un'età compresa tra i 18 e i 29 anni, siano regolarmente residenti in Italia, siano inoccupati, inattivi o disoccupati, siano in possesso di idoneità fisica e non abbiano riportato condanne penali
"MIS.S.I.ONE - MISericordie Soccorso Integrato 1". E' questo il titolo del bando aperto di servizio civile nazionale rivolto ai giovani, che dà la possibilità a 5 posti tra i 18 e 28 anni di fare esperienza all'interno della Misericordia di Poggibonsi. Per partecipare è necessario compilare i moduli presenti sul sito e consegnarli personalmente o inviarli tramite raccomandata A/R o PEC entro e non oltre le ore 14.00 del 26 giugno 2017
Sei posti disponibili alla Pubblica Assistenza di Poggibonsi per giovani non occupati. L’ufficio nazionale del Servizio Civile infatti ha pubblicato un bando per impiegare i giovani nei percorsi di Servizio civile e le Pubbliche Assistenze hanno vinto con il progetto “Dentro e fuori le mura 2017”