Le indagate umiliavano, offendevano e deridevano le malcapitate sui social con il pretesto di futili motivi, a volte insistevano per fissare appuntamenti in cui le vittime venivano aggredite mentre qualcuna riprendeva la scena, così da poter poi pubblicare in rete il video ed aggiungere anche questa ulteriore umiliazione aumentando di conseguenza il timore nel gruppo
''Serve un ritorno all’ascolto e alle regole''
'Il fenomeno delle baby gang colpisce anche Siena mostrandone la fragilità e la necessità di non minimizzare su fatti come quelli accaduti nella nostra città'
Dopo le perquisizioni, eseguite cinque misure cautelari contro i minori più pericolosi
All’alba di questa mattina, la Polizia di Stato senese ha effettuato perquisizioni personali e domiciliari a carico di alcuni minorenni componenti della banda che da diversi mesi terrorizzava i coetanei in città