Storie in miniatura rientra nelle iniziative dell'Autunno Pedagogico organizzato dal Comune come programma di formazione e condivisione per l'intera comunità dei servizi educativi dagli 0 ai 6 anni
«Sono già altre le visite in programma - annuncia l'assessore alla Cultura -. Un modo per valorizzare i servizi presenti, per farli conoscere e per rafforzare il legame della biblioteca con la scuola e con gli studenti. In tal senso le visite guidate si collocano nel percorso che ci ha visto anche di recente inaugurare nuovi spazi proprio adatti ad una determinata fascia di età e più in generale a tutta la progettualità che coinvolge la nostra biblioteca». Già in programma per il mese di marzo le visite della scuola d'infanzia Arcobaleno (il 5) e della scuola d'infanzia di Castellina Scalo (il 12 marzo)
«Sono stati ben 856 i libri e i dvd presi in prestito in questo breve periodo di tempo. Ringrazio gli uffici dell'Amministrazione e il personale che gestisce la biblioteca comunale - dice Berti -. C'è qualità, c'è cura, c'è una progettualità a tutto tondo. Ringrazio gli utenti per la loro presenza e partecipazione a cui siamo impegnati a rispondere proseguendo il percorso di crescita che in questi anni ci ha permesso di costruire un servizio importante per tante persone di tutte le età, e per la città tutta»
Il primo traguardo letterario sarà festeggiato insieme agli insegnanti e agli alunni della scuola di Radicondoli, agli operatori del Centro di Aggregazione, all’amministrazione comunale di Radicondoli
«L'anno passato abbiamo lanciato questa iniziativa che ha riscosso un bel successo di partecipazione - dice l'assessore Berti -. In soli otto giorni lavorativi sono stati 532 i libri e dvd presi in prestito, circa 65 al giorno»
Questa mattina (questo pomeriggio alle 17 si svolgerà il taglio del nastro per tutti) sono state presentate le ultime novità fra cui la nascita di un apposito spazio per bambini e bambine dai 6 ai 12 anni. Uno spazio prima occupato dalle enciclopedie che sono state spostate per lasciare il posto a 'La stanza dei Pirati' arredata in maniera apposita per questa fascia di età a partire dalla porta fatta ad oblò. Nella stanza è presente un dipinto a tema dedicato ai Pirati intenti nella lettura di alcuni classici e altri elementi di arredo come quattro metri circa di scaffalature ad altezza bambino
«Novità con cui intendiamo rispondere al trend in continua crescita per la nostra biblioteca mettendo in campo riorganizzazioni, migliorie e nuovi spazi - dice l'assessore alla Cultura Nicola Berti - Un trend positivo che prosegue fin dalla inaugurazione della nuova biblioteca avvenuta ormai quattro anni fa e che impone ulteriori risposte per rendere il servizio ancora più accogliente e stimolante». In particolare è stata messa a punto una nuova organizzazione funzionale degli spazi per redistribuire in maniera organica le collezioni in ambienti adeguati e ulteriormente implementabili
«In questo 2017 non ancora concluso abbiamo avuto un aumento di circa 800 utenti rispetto al 2016 - dice l'assessore alla cultura Nicola Berti - una media giornaliera di circa cento visitatori, in prevalenza studenti 'grandi', una crescita nella frequentazione degli adolescenti. Un trend positivo che prosegue da tempo, fin dalla inaugurazione della nuova biblioteca avvenuta ormai quattro anni fa. Un risultato che merita ulteriori risposte per rendere il servizio ancora più accogliente e stimolante»
«Il primo appuntamento di un programma - dice l'assessore Berti - che porta la qualità della nostra biblioteca fuori dalla mura dell'Accabì, con iniziative particolarmente adatte ai più piccoli». La biblioteca comunale Gaetano Pieraccini vanta ormai una bella serie di eventi legati ai bambini, alle scuole, ai più giovani, dalle visite guidate alle minirassegne come le Storie in Miniatura. «Frutto di cura e di qualità della proposta - aggiunge - ma anche dell'organizzazione degli spazi, il cui allestimento è stato da subito legato ad un progetto biblioteconomico a cui ci atteniamo costantemente»
Tamara ha svolto con passione il lavoro di bibliotecaria collaborando sempre con entusiasmo con i vari direttori che negli anni si sono succeduti e con i cambiamenti, anche strutturali, che la Fucini ha subìto in questi ultimi anni. Generazioni di empolesi l’hanno incontrata e a lei si sono rivolti per leggere migliaia di libri, possiamo dire che la crescita culturale della città sia in qualche modo passata anche tra le sue mani. I colleghi la ricordano sempre con grande affetto e la aspettano in biblioteca per qualche lettura di piacere