Tra i requisiti per l'ammissione al bando c'è quello di essere residente nel Comune di Poggibonsi e essere in possesso di certificazione Ise/Isee non scaduta al momento della presentazione della domanda avente ad oggetto i redditi del nucleo familiare determinato ai sensi della normativa, e dalla quale risultino un valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) non superiore a 28.301,02 euro ed un valore ISEE non superiore a 16.500 euro
«L’Amministrazione Comunale sempre attenta ai bisogni del territorio e dei suoi cittadini – spiega l’assessore al sociale Silvana Hoti - con questo strumento offre un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà, in particolare quelle rappresentate oggi dai genitori con figli a carico, rimasti soli a seguito di separazioni, divorzio o decesso del coniuge. Siamo tra i pochi comuni ad aver applicato questa misura importante che sostiene e sopporta questo fenomeno sociale in crescita»
«Nel 2017 – dice il sindaco – entrerà nel vivo la redazione del nuovo Piano Operativo Comunale, e discuteremo il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile, ovvero decideremo come e dove costruire e come muoverci attraverso Certaldo. Una Certaldo che vedrà la realizzazione di alcuni importanti cantieri, come Piazza della Libertà, ma il rifacimento del Parcheggio di Certaldo Alto, e il primo stralcio della sistemazione stradale dell'area campo sportivo
Sono destinati a crescere gli alloggi dedicati alla emergenza abitativa nel Comune di Empoli. La giunta comunale ha approvato, con delibera del 30 dicembre, un protocollo d'intesa che sottoscriverà con Unione dei Comuni e Publicasa Spa per la realizzazione del centro e vedrà il Comune di Empoli mettere a disposizione l’immobile della ex scuola di Ponzano da adibire a Centro di accoglienza di emergenza abitativa. Diventerà una delle strutture in dotazione alla funzione associata dei servizi sociali dell’Unione che già vede attivo il servizio e che con questa dotazione va ad ampliare il numero di posti
I rimborsi ad ogni avente diritto, pari a 50 euro, saranno erogati in ordine di graduatoria fino ad esaurimento della somma complessiva che, per quest’anno, ammonta a oltre 18mila euro (messi a disposizione dall’AIT, Autorità Idrica Toscana). Nel caso in cui l’erogazione del contributo di 50 euro a tutti gli aventi diritto non comporti l’esaurimento delle risorse, l’avanzo sarà ripartito in quote uguali fra tutti gli aventi diritto
«Un aiuto concreto per le famiglie - spiega l'assessore alle politiche sociali Arianna Poggi - che vede il nostro Comune beneficiare del finanziamento totale di 137mila euro in questi ultimi due anni. Tutti i cittadini empolesi che si sono trovati o che si trovano in difficoltà economica, quindi impossibilitati a pagare l'affitto e che hanno ricevuto lo sfratto, nel caso la difficoltà nasca da una malattia o dalla perdita del lavoro, potranno richiedere ed ottenere un contributo per sanare il proprio debito e restare quindi nel proprio alloggio»
La graduatoria viene aggiornata ogni 4 anni, come da normativa regionale. A seguito della pubblicazione del bando e delle verifiche successive, è stata definita la graduatoria provvisoria. Complessivamente sono 86 le domande giunte di cui 20 escluse (persone avvertite tramite raccomandata). Da oggi, 25 ottobre, e per 30 giorni, sarà possibile presentare ricorso o fare integrazioni. L'affitto a canone concordato è uno strumento utile per accedere ad un alloggio pagando canoni di locazione più bassi rispetto a quelli di mercato
Aumentano le risorse per contrastare gli sfratti per morosità incolpevole. «Questa linea di intervento riservata alle città ad alta tensione abitativa è un importante strumento di sostegno per il contrasto alla crisi economica – dice Convertito - All'inizio di giugno abbiamo attivato il bando per gli inquilini sotto sfratto per morosità incolpevole, coperto da circa 65mila euro, e ora questa seconda e imponente tranche ci permetterà di aiutare più persone»
«L'affitto a canone concordato è uno strumento utile per accedere ad un alloggio pagando canoni di locazione più bassi rispetto a quelli di mercato – dichiara l’assessore alle Politiche per il Sociale Filomena Convertito – E’ uno degli strumenti a disposizione per essere vicini alle famiglie in questa fase di grande difficoltà abitativa che cerchiamo di contrastare con molteplici altre misure e interventi»
L'Unione comunale del Chianti Fiorentino, estesa al Comune di Greve in Chianti, si mette al lavoro e inizia dalle Politiche per la Casa. Il primo bando, gestito in forma condivisa dai Comuni di Barberino Val d'Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa, è il concorso per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione. Le famiglie residenti nei quattro Comuni hanno tempo al 31 maggio per presentare la domanda con la quale accedere al contributo per l'affitto che scaturisce da fondi regionali e in parte risorse comunali