Le domande devono essere presentate entro le 13 del 10 ottobre 2022. Ecco come fare
La realizzazione di 62 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica: sarà questo l'effetto di un accordo di programma che sarà presto sottoscritto da Ministero delle infrastrutture e Regione Toscana
Cancellare dal regolamento regionale per l’accesso agli alloggi pubblici il vincolo della residenza di cinque anni nella Regione e l’obbligo per gli stranieri di presentare documenti del Paese di origine attestanti l’assenza di proprietà immobiliari sono le richieste di Cgil, Cisl, Uil, Sunia, Sicet, Uniat e Unione Inquilini della Toscana
Le domande possono essere presentate fino alle ore 12 del 14 luglio 2021
Avviso pubblico con scadenza 30 aprile 2021
I Sindacati degli inquilini SICET e SUNIA hanno incontrato il Sindaco Alessandro Donati e l’Assessora alle Politiche abitative del Comune di Colle di Val d'Elsa Vincenza Severina Errico, alla presenza di alcuni inquilini assegnatari delle Case Popolari della zona dell'Agrestone, per discutere di alcune recenti problematiche relative al condominio e agli alloggi assegnati
L'intervento partirà tra una quindicina di giorni e si configura come un complesso di opere di manutenzione straordinaria che interessano tutte le parti esterne dell'edificio: quella principale è sicuramente la sostituzione integrale del tetto (la copertura attuale contiene infatti amianto) con pannelli sandwich in lamiera zincata dello spessore di cm 5, costituiti da uno strato isolante che migliorerà l'efficienza energetica di tutto il fabbricato
Nel dettaglio, le famiglie assegnatarie sono così costituite: a una signora anziana (che vive da sola) è stato assegnato un bilocale di 36 mq; a una famiglia di tre persone (con un figlio minore) un bilocale di mq 43, e a una famiglia di quattro persone (genitori e due figli minori) un trilocale di mq 51. Tutti gli appartamenti hanno un posto auto. Gli altri tre alloggi, ancora da assegnare, sono tre bilocali:, due di mq 36 e uno di mq 43
«E' da tempo che conosciamo i problemi dell'edificio - ha sottolineato il Sindaco, Alessio Falorni - e aspettavamo lo sblocco delle risorse necessarie ad un intervento risolutivo, come quello che faremo a breve. Si tratta di un intervento importante sul nostro patrimonio abitativo, che nel corso di questa consiliatura si è arricchito di nuovi appartamenti consegnati a Castelnuovo, e realizzati a Cambiano. Purtroppo ci sarà bisogno di ulteriore pazienza per i tempi della gara e dei lavori, ma il nodo delle risorse finalmente è stato sciolto»
«Domandiamo al Sindaco e agli uffici tecnici - continua Insieme Poggibonsi - di effettuare maggiori controlli nel prossimo bando e richiedere come già in altre città toscane il certificato dell’ambasciata di origine che attesti l'assenza di altre case all'estero. Chiediamo, per una questione di giustizia e legalità, che gli stessi controlli fatti agli italiani vengano fatti anche a tutti coloro che fanno domanda, albanesi, rumeni, inglesi o svizzeri che siano»