La piccola è nata all'ospedale di Nottola, la riconoscenza della famiglia
''Una nomina importante - commenta Antonio D'Urso, direttore generale dell’Asl Toscana sud est - per il reparto di Ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Campostaggia
La nomina è stata concordata congiuntamente tra l’Università di Siena e l’Aou Senese, trattandosi di unità operativa a direzione universitaria
Come è consuetudine quando si verificano degli eventi inattesi, il Centro Gestione Rischio Clinico della Regione Toscana svolge un approfondimento mirato soprattutto a individuare eventuali azioni di miglioramento. Assieme agli esperti del Centro GCR - i dottori Riccardo Tartaglia e Sara Albolino -, hanno partecipato all'audit anche esperti esterni
L'Azienda aveva già provveduto nella stessa giornata del decesso ad attivare la Commissione aziendale del Rischio Clinico, per avviare i dovuti accertamenti sulle procedure adottate e le conseguenti responsabilità. Sempre ieri mattina l'Azienda Sanitaria ha anche provveduto ad informare l'assessorato regionale alla salute sulla evoluzione conseguente al riscontro autoptico e l'Assessore ha già attivato la Commissione Regionale del Rischio Clinico
«Il fibroma uterino è un tumore benigno dell'apparato genitale femminile. La maggior parte di questi fibromi è asintomatica – spiega il professor Severi – e quindi è fondamentale, anche in questo ambito, la prevenzione. I controlli ginecologici sono indispensabili per monitorare la possibile insorgenza dei fibromi e, in generale, di tutte le patologie che possono sorgere a carico dell’apparato genitale femminile»
Alle mamme e ai bambini della Valdelsa è dedicato l’evento ludico-informativo "In nome della madre", in programma sabato 13 maggio presso il Cassero della Fortezza Medicea a Poggibonsi, organizzato grazie all’impegno e alla passione degli operatori dell’Ostetricia e Ginecologia e della Neonatologia dell’ospedale di Campostaggia e al prezioso contributo di tante associazioni valdelsane impegnate per il benessere dell’infanzia e della maternità
Questa mattina, alle ore 12.00, l'Auditorium dell'Ospedale di Campostaggia è stato intitolato al dottor Carlo Buffi, scomparso un anno fa. C'erano i sindaci dei Comuni di Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, Casole d'Elsa, San Gimignano e Sinalunga, c'era il consigliere regionale Simone Bezzini, c'era una sala piena di persone che hanno avuto modo di conoscerlo umanamente e lavorativamente. E c'era, in un certo senso, anche lui, Carlo Buffi, ricordato con affetto e tenerezza
Grazie al dr. Buffi, l’ospedale di Poggibonsi diventò negli anni ‘90 un riferimento in tutta Italia per le donne che si ispiravano alla filosofia del parto attivo, della demedicalizzazione del parto nella gravidanza fisiologica, del travaglio e parto in acqua. Per moltissime donne della Valdelsa, e oltre, Carlo Buffi era il professionista di fiducia che, insieme ad una grande competenza ed esperienza, era in grado di garantire una presenza continua e attenta e di infondere coraggio e conforto nei momenti difficili. Per i colleghi dell’Ospedale di Poggibonsi è stato un maestro