Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Montepulciano hanno notificato a un 47enne del luogo un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alle parti offese, emesso dall’Ufficio GIP del Tribunale di Siena su corrispondente istanza della locale Procura della Repubblica
«Voglio esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza a Brenda Barnini per le minacce di cui è vittima in questi giorni - ha detto l'assessore regionale Vittorio Bugli -. I messaggi istigati dall'odio razziale che ha ricevuto sono il frutto di un clima che in questo Paese è sempre più avvelenato da attacchi, verbali e spesso purtroppo non solo verbali, di tipo razzista e fascista. Sono attacchi inaccettabili e vergognosi, gli stessi che abbiamo visti rivolti contro la senatrice Segre e contro quanti si sono adoperati per arginare la campagna negazionista e degli istigatori all'odio razziale»
«Il clima di odio che si è creato a Empoli ha raggiunto livelli insostenibili e non è più tollerabile - ha spiegato il candidato -. Ho già chiesto l'intervento immediato di Prefetto e Questore perché garantiscano il regolare svolgimento della campagna elettorale e si metta fine al più presto a questi attacchi che, giorno dopo giorno, hanno assunto i toni e la gravità delle minacce personali e degli avvertimenti mettendo a rischio la mia sicurezza personale e quella dei candidati della coalizione che mi sostiene»
Un uomo di 32 anni, D.C.M. disoccupato pluripregiudicato, residente a Poggibonsi, è stato arrestato dopo l'ennesimo caso di maltrattamenti in famiglia. L'uomo non era nuovo a usare violenza e minacce verso la madre e il suo convivente, e infatti già in passato era stato condannato dal tribunale di Siena