«Assumo questo incarico con entusiasmo - ha dichiarato il neo direttore Angelo Martignetti -. Ringrazio la direzione di questa opportunità che mi offre la possibilità di portare avanti, e rafforzare, il lavoro iniziato 20 anni fa nel reparto di Oncologia dell'ospedale di Campostaggia e che, con amore e impegno, abbiamo portato avanti insieme a tutta la mia équipe». Già da oggi, 16 ottobre, è del tutto operativo nel nuovo ruolo di direttore di struttura complessa.
«Si tratta - sottolinea Saccardi - di una prestazione non prevista dai Lea (Livelli essenziali di assistenza), ma che la Toscana riconosce perché la parrucca incide in maniera rilevante sugli aspetti relazionali e interpersonali ed è molto importante nelle delicate fasi di recupero della qualità della vita. Per questo da 13 anni la Regione si impegna a garantire questo contributo, con una scelta che ha un forte valore etico»
Il 5 dicembre è la Giornata Internazionale del Volontariato. Per l'occasione, Antonella Lomonaco racconta i dieci anni di attività dell'Associazione Valdelsa Donna, di cui fa parte
A Campostaggia e a Nottola diventa unico il punto di presa in cura del paziente oncologico. A fare da perno è il Punto Servizi definito “Aiuto point” che nell’ambito del dipartimento oncologico e nelle stesse oncologie dei due ospedali, è il servizio di riferimento e unica interfaccia per i pazienti oncologici seguiti dalla struttura
Oncologia, in Toscana la rete si rafforza e si specializza sempre di più. Una delibera approvata dalla giunta nel corso della sua ultima seduta vara il "Progetto regionale integrato per l'oncologia", messo a punto secondo precise indicazioni dell'ITT, l'Istituto Toscano Tumori
E’ stato presentato in Gran Bretagna, al congresso mondiale sul mesotelioma che si è appena concluso a Birmingham, il primo studio al mondo disegnato e attivato in Italia, il NIBIT MESO-1, che utilizza due farmaci immunoterapici che agiscono su fasi distinte dell'attivazione della risposta immunitaria per combattere il tumore
Parte del ricavato, come lo scorso anno, verrà devoluto all'associazione "Valdelsa Donna", che opera nel nostro territorio dal 2007 aiutando le malate oncologiche nell'affrontare il duro percorso di guarigione che si trovano davanti. L'idea nasce da un insieme di donne operate di cancro al seno come gruppo di supporto e di muto-aiuto, così da conoscere nuove amiche e condividere la propria esperienza a sostegno dell'altra