Sergio Manzi è uno dei personaggi più celebri a cui San Gimignano ha dato i natali, si tratta infatti di uno dei più importati artisti toscani del XX secolo
Il premio è nato dalla partnership fra ChiantiBanca e Chianti Economic Forum per sostenere, analizzare e valorizzare lo sviluppo dell'economia del Chianti. L'obiettivo è promuovere e premiare capacità e competenze di studenti appena laureati che possano rappresentare una risorsa per il tessuto economico locale. La tesi di Viola analizza l'impatto degli accordi commerciali dell'Unione Europea sul settore vitivinicolo con un occhio alla sostenibilità ambientale
Il premio è stato istituito negli anni Settanta con l'obiettivo di elogiare coloro che si sono distinti per aver valorizzato la città colligiana. All'inizio si chiamava "Premio Arnolfo Di Cambio", poi si è trasformato in "Premio Città di Arnolfo" e alla fine in "Premio Città di Colle". Negli ultimi anni il premio non era stato conferito perché non erano state individuate le persone giuste a cui consegnarlo. Il vincitore riceverà un ritrecine (simbolo del lavoro) in argento, realizzato a mano da un orafo colligiano
Un contributo che in questi 36 anni si è concretizzato nelle decine di scambi di delegazioni, negli scambi di mostre e progetti culturali, nell'apertura di canali di commercializzazione di prodotti tipici. Ma a testimonianza dell’influenza e del fascino che Certaldo e la cultura italiana suscitano in Giappone, ci sono anche aspetti del costume e dei consumi locali. «Siamo onorati di aver ricevuto un riconoscimento che Kanramachi, che compie 60 anni, ha voluto dare a tutti gli enti, le persone e le realtà che hanno contribuito a migliorarla e svilupparla in questi decenni», ha detto il sindaco Giacomo Cucini
È stato il Generale Valentino Martone, segretario della Fondazione, a fare gli onori di casa, sottolineando quanto sia importante, in un momento storico come quello in cui viviamo, gratificare i giovani che con il loro impegno e il senso di responsabilità riescono ad ottenere quei risultati che rappresentano la base della loro formazione umana e culturale. La presidente Annalisa Nencini ha tenuto a precisare che tra gli obiettivi della Fondazione, oltre alla istituzione di borse di studio agli studenti più meritevoli, c'è anche quello della conservazione del patrimonio artistico
«Il protagonista verrà premiato all'inizio e non alla fine - sottolinea il direttore artistico, Jaurès Baldeschi -, in una serata in cui avremo anche l’occasione di assistere alla proiezione del suo ultimo capolavoro. Abbiamo operato anche una scelta particolare allestendo una programmazione e una mostra documentaria che mettano in evidenza un po' tutta l’attività di Martone, che oltre a lavorare nel cinema e nel teatro, ha firmato anche la regia di varie opere liriche. L'altra novità è il debutto della Stanza Rossa come spazio che accoglierà parte della rassegna»
Il prestigioso riconoscimento viene assegnato ogni anno alle migliori eccellenze della letteratura italiana, della narrativa straniera e del giornalismo
«E’ il riconoscimento del lavoro che l'Associazione svolge a favore della comunità - si legge nella motivazione -, ma è anche il segnale di gratitudine nei confronti di chi testimonia giorno dopo giorno il valore delle relazioni umane e della cura degli altri e del proprio ambiente. Grazie alle nostre Associazioni e al nostro volontariato per la passione, l'entusiasmo e per lo straordinario servizio che svolgono a beneficio di tutti. Grazie anche per lo spirito che anima tutte le diverse espressioni del nostro associazionismo, improntato alla continua ricerca della sinergia e della collaborazione con l'unico obiettivo di costruire una comunità coesa e solidale»
Professore ordinario presso l'Università di Firenze e accademico ordinario dell'Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio internazionale di Neurobiologia Vegetale
Torelli nel suo film documentario "Choose love" esamina le implicazioni e i valori del perdono così come i suoi benefici per la salute fisica, mentale e spirituale