Non è propriamente il cliente che si vorrebbe avere al ristorante; consuma tranquillamente e con soddisfazione un pasto sontuoso ma, al momento di pagare il conto, ammette senza problemi di non avere il denaro
E' successo sabato 1 maggio, il locale dovrà pagare 400 euro e restare chiuso un giorno
Cura per i dettagli, materie prime di qualità ed un mix di sapori per un'esperienza unica nel suo genere
Visita a Casanova di Pescille e al Ristorante Da Pode
A mezzanotte sarà servito il cotechino con le lenticchie, che secondo la tradizione popolare è foriero di guadagni inattesi per l'anno a venire
La cucina offre un ventaglio generoso di proposte: un menù ad hoc è dedicato alla tradizione toscana, ma l’intera carta va oltre e si fonda su esecuzioni notevoli e materie di prima scelta. Dalla bistecca alla Fiorentina, alle verdure e alla frutta di stagione; pasta fresca, torte, dolci, tutto è fatto in casa. Tartufo e prodotti di livello ispirano il menù: piatti eleganti, presentazioni gourmet ma senza togliere niente alla sostanza, anzi. Imbarazzo della scelta tra i succulenti primi piatti di pasta fresca, e tra i secondi di carne
«È stata una giornata molto emozionante, abbiamo scoperto nuovi valori della cucina e della vita in cucina - ci ha raccontato Antonio, studente di quarta -. C'è una lunga serie di componenti che creano l'amore e la passione che serve per uno chef. La cosa più interessante che abbiamo imparato oggi è stata la creazione di una pasta all'uovo molto ma molto particolare, realizzata con una nuova tecnica, in grado di dare maggiore velocità nella preparazione e una resa più importante»
Il Colombaio, nato come casa vacanze nel 1989, è una delle prime fattorie ristrutturate e adibite all'accoglienza turistica del nostro territorio. Si trova proprio alle pendici di Casole d'Elsa, a pochi passi dal centro storico, di cui è possibile ammirare il profilo da una delle sale interne. Qui la vista si perde fino ai soffioni di Larderello e alla rocca di Sillano. È possibile alloggiarvi per soggiorni di lavoro, vacanze settimanali o brevi weekend, immersi nella bellezza delle colline toscane. Il ristorante, invece, è stato a lungo stellato e oggi è pronto a rivivere grazie alla proposta moderna e coinvolgente dello chef di origini pugliesi Antonio Di Padova
Tra Borghi e Cantine fa parte del programma di Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe
«Una categoria della ristorazione sempre più in crescita quella del food pairing, in cui il cocktail viene promosso dal ruolo di post cena a quello di elemento cardine su cui basare un’esperienza ristorativa. Pizza e birra sarà solo un indigesto ricordo - assicurano i proprietari -. L’alimento più conosciuto al mondo quando si parla di ristorazione italiana, avrà nuova vita»