Il team è composto da 65 unità specializzate USAR (Urban Search and Rescue), 44 dalla Toscana e 21 dal Lazio, per la ricerca e il soccorso tra le macerie, sezioni operative da Puglia e Campania, integrate con personale medico dell'AREU della Regione Lombardia. In Albania anche ingegneri e tecnici del Corpo nazionale esperti nella valutazione speditiva di strutture lesionate e analisi del danno a seguito di terremoto. Sarà compito delle squadre italiane garantire il soccorso alla popolazione e il supporto alle autorità locali nelle attività di valutazione dell’agibilità di strutture interessate da crolli e lesioni
La notizia ha ovviamente messo in agitazione gli abitanti del piccolo borgo valdelsano. Il bambino, che ha riportato un grave trauma cranico, è stato trasportato con urgenza con l'elisoccorso all'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Per fortuna le sue condizioni non sono gravi, anche se è stato trattenuto dai medici per ulteriori accertamenti
«Ai costi per gli interventi di emergenza per spegnere le fiamme da terra e con i mezzi aerei e per la necessaria evacuazione si aggiungono quelli per la ricostituzione del patrimonio boschivo ma il fuoco - sottolinea Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Toscana - ha pesanti effetti anche dal punto di vista ambientale dovuti alla perdita di biodiversità, con animali morti e piante secolari distrutte e alla distruzione di ampie aree di bosco che sono i polmoni verdi e concorrono ad assorbire l’anidride carbonica responsabile dei cambiamenti climatici»
Il corso rappresenta il nuovo step del progetto San Gimignano Cardioprotetta che alla fine di maggio ha visto l’inaugurazione di cinque postazioni con defibrillatore in diverse zone del territorio comunale, nel capoluogo e nelle frazioni. Grazie al lavoro della Misericordia e al contributo del Comune di San Gimignano, in sinergia con Siena Soccorso ed il 118, sono stati collocati i defibrillatori a Castel San Gimignano, Santa Lucia, Baccanella, Badia a Elmi e Ulignano