La prima scorreria è avvenuta sabato 27 maggio nel parcheggio dei residenti del borgo alto, dove i vandali sono saliti sulle automobili in sosta, rompendo vetri e danneggiandole. La seconda è accaduta nella notte fra il 2 e il 3 giugno nel parcheggio del nuovo centro commerciale Coop a Certaldo, a poca distanza dal trafficato viale Matteotti, dove sono state danneggiate due auto della cooperativa Minerva, la prima automobile ribaltata e da gettare via, la seconda seriamente danneggiata
«L’atto vandalico compiuto in piazza XXIV Luglio è un gesto inqualificabile. La Città di Empoli non si riconosce in questi comportamenti che purtroppo danneggiano e deturpano tante altre aree del nostro paese: giardini, giochi per bambini, muri e altre piazze». È il commento del sindaco di Empoli, Brenda Barnini, alla scritta con cui ignoti hanno imbrattato la pavimentazione dell’area
Il sindaco Giacomo Cucini interviene in merito ai ripetuti atti vandalici che si stanno verificando nei giardini pubblici dove, molto probabilmente a opera di giovani e giovanissimi certaldesi, si sono verificati danneggiamenti agli arredi pubblici (panchine) da poco installate e dove sovente vengono abbandonate in terra bottiglie, lattine e rifiuti dovuti a consumazione di cibo durante la notte
I nuovi tavoli e le nuove panchine installate solo due settimane fa all'interno del Parco dell'Elsa sono state oggetto di atti vandalici: strutture divelte e scritte ovunque
Il secondo piano del parcheggio del Vallone a Poggibonsi chiuso perchè il comune non può fermare gli atti vandalici e garantire la sicurezza. Questa in sintesi la risposta che ha dato il vicesindaco Becattelli alla interrogazione di "Insieme Poggibonsi" nell'ultimo consiglio comunale
E' la seconda volta in appena un mese che si registrano atti vandalici in Colle Alta. Se l'ultimo episodio era avvenuto sopra il Bacìo (appena sotto Piazza Santa Caterina, per intendersi), nei giorni scorsi è stato il turno del parcheggio sottostante. Atti vandalici immotivati e ingiustificati, compiuti proprio per il gusto di distruggere quello che si ha intorno. Anzi, compiuti come se non si avesse abbastanza a cuore quello che ci circonda, come se non ci appartenesse.