Al donatore è stato potuto prelevare il fegato per il quale è intervenuta l’équipe medica di Pisa, e i reni sui quali sono intervenuti i medici di Firenze. Al buon esito del processo donativo, diretto dai professionisti del coordinamento locale donazione di organi e tessuti dell’ex Asl 11 (confluita dal gennaio scorso nell'Azienda Usl Toscana Centro), hanno collaborato con usuale impegno e professionalità il personale medico ed infermieristico ospedaliero, così come è stato determinante il contributo del personale sanitario della rianimazione
I poggibonsesi, al momento del rilascio o rinnovo del documento di identità, possono richiedere all’Urp il modulo per esprimere la propria volontà al consenso o al diniego sulla donazione di organi e tessuti. Le dichiarazioni di volontà sono registrate direttamente in tempo reale nel SIT, Sistema Informativo Trapianti Nazionale. La manifestazione di volontà può essere cambiata in ogni momento anche presso gli uffici comunali
Il Comune di Certaldo, con la delibera di Giunta n° 257 del 22 dicembre 2015, ha aderito al progetto “Carta d'identità – Donazione Organi” con il quale sarà attivato il servizio di registrazione delle dichiarazioni di volontà per i donatori di organi
In pratica, il meccanismo funziona nel modo seguente: al momento del rilascio o del rinnovo della Carta di Identità, chi lo desidera (l'atto non è obbligatorio) potrà esprimere il proprio consenso o diniego formalizzando tale volontà con la propria firma sulla relativa dichiarazione. Il dato così acquisito sarà inviato direttamente in modalità telematica al Sistema Informativo Trapianti, una banca dati consultabile dai Centri regionali trapianti
Da lunedì 30 novembre sarà attivo nel comune di Poggibonsi il protocollo d'intesa fra i Comuni della provincia di Siena, AIDO e AUSL7 sulla donazione degli organi. Si tratta del progetto “Una Scelta Comune” che ha permesso di definire ed implementare le modalità operative per la raccolta e trasmissione della volontà dei cittadini in ordine alla donazione di organi e di impegnare l’amministrazione insieme all’Azienda sanitaria nella diffusione delle conoscenze in fatto di donazione di organi, tessuti e cellule
Si è compiuto nelle prime ore di questa mattina (mercoledì 14 ottobre) l’ottavo prelievo multiorgano all'ospedale “San Giuseppe” di Empoli. Ancora una volta è stata la profonda generosità dei familiari a consentire il prelievo degli organi del loro congiunto. L’uomo (deceduto per emorragia cerebrale all’ospedale empolese) ha potuto donare il fegato per cui è intervenuta l’équipe medica dell’ospedale “San Martino” di Genova e i reni per i quali sono intervenuti i medici di Careggi, a Firenze.
Nei giorni precedenti aveva accusato un disturbo allo stomaco, ma tutto faceva pensare a un'influenza e a niente di serio. Purtroppo invece non è stato così. Le ragioni che hanno portato Manuela al decesso restano purtroppo incerte, poiché la famiglia ha scelto di non effettuare l'autopsia. Tuttavia, in linea con la generosità che l'ha contraddistinta e l'ha fatta amare da tutti, sono state donate le cornee