Ormai tantissimi giochi fanno rima con Internet, anche quelli più tradizionali, ed un esempio emblematico è quello della scopa
La squadra è composta da Ivan Dimov, Giulio Ceccarelli, Salvatore Oliveri, Fabian Eder, Roberto Mantione e Flavio De Angelis
Appuntamento sabato 28 e domenica 29 maggio 2022, con la diciassettesima edizione dell'iniziativa. Presentato il programma
Centrato un 9 con un'estrazione
«Siamo molto soddisfatti della riuscita dell'evento - fa sapere la società - E' andata bene, nonostante il tempo non fosse dei migliori. Ringraziamo di cuore gli sponsor, gli atleti, gli istituti scolastici coinvolti, l'ANFFAS e tutti i volontari che si sono adoperati per darci una mano. L'obiettivo che la Virtus Pallavolo porta avanti da sempre, non è tanto quello di ottenere risultati dal punto di vista agonistico, ma creare occasioni di socializzazione e relazione, contribuendo alla crescita educativa e globale dei ragazzi»
Al Torneo, che coincide con il 10° memorial “Nedo Betti, Massimiliano Parri, Remo Piccini”, parteciperanno dieci squadre: l’Abc, Pielle Livorno, Don Bosco Livorno, Virtus Siena, Juve Pontedera, Argentario Basket, Montesport, Folgore Fucecchio, Olimpia Legnaia, Pallacanestro Ciriè Torino (che sarà ospitata dalle famiglie dei castellani)
Secondo recenti dati (forniti da IPSAD® ed ESPAD e diffusi il 3 maggio con un comunicato del CNR di Pisa) nel corso del 2017 hanno giocato almeno una volta oltre 17 milioni di italiani (42,8%), contro i 10 milioni del 2014 (27,9%), e fra questi oltre un milione di studenti (36.9%). I giocatori problematici sono quadruplicati in 10 anni passando dai 100mila (0,6% dei giocatori) stimati nel 2007, ai 400mila stimati nel 2017 (2,4% dei giocatori)
Sono stati segnalati a Siena e in provincia nei giorni scorsi alcuni episodi sospetti riconducibili al fenomeno del “Blue Whale”. Nato in Russia, il pericoloso “gioco” velocemente diffusosi attraverso il web, prevede che un adolescente, segua un percorso consistente in una escalation di atti di autolesionismo, seguita a distanza da un “curatore”, sino a giungere al suicidio
Alcuni giorni fa un tecnico incaricato di prelevare la moneta rimasta nei dieci apparecchi in questione, si è accorto che la somma registrata dal sistema elettronico era molto superiore rispetto alla somma di denaro contenuta all'interno. Dalle riprese delle telecamere di videosorveglianza si vedono chiaramente due uomini che, con l'uso di una specie di sonda, riescono a produrre impulsi che fanno erogare le vincite insussistenti per il sistema. Avevano rubato 400 euro