All'iniziativa parteciperà anche l’autrice del libro 'Il cielo cade' che racconta i mesi di convivenza, durante la ritirata dell'esercito tedesco, con i nazisti visti con gli occhi di un adolescente
Cgil, Anpi e Ancr: «Tale provocazione, fatta proprio nella data del 27 gennaio, appare quanto mai inappropriata, proprio in relazione alla ricorrenza internazionale in cui si ricordano le atrocità commesse dal nazismo e avallate dal fascismo». Con queste parole Cgil, Anpi e Ancr commentano la dichiarazione apparsa nella giornata di ieri sulla pagina Facebook della candidata Sindaco di Castelfiorentino per la Lega alle prossime amministrative»
Una giornata dedicata alla data del 1945 in cui furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz rivelando al mondo l'orrore umano del genocidio nazista. Furono milioni gli uomini, le donne ed i bambini perseguitati con le leggi razziali e poi strappati alla loro vita e deportati nei lager da dove, in pochi riuscirono a tornare. Con le loro testimonianze hanno raccontato quell'agghiacciante pagina della nostra storia che non deve e non può essere dimenticata
Realizzato in bianco e nero, in stile documentaristico, pur essendo un film riesce a far rivivere la tragedia dell'Olocausto come se le immagini fossero realmente girate in quei giorni
Lo spettacolo, col patrocinio del Comune di Castelfiorentino, nasce da un intenso e appassionato lavoro di ricerca di quasi cinquanta giovani-attori
Scritto in collaborazione con l'ebraista Matteo Corradini, lo spettacolo affronta le leggi razziali e l'antisemitismo che caratterizzò l'epoca fascista, specialmente negli anni tra il '38 e il '45
La mostra, promossa dall'Anpi di Poggibonsi con il patrocinio dell'Amministrazione, si svolgerà presso lo spazio espositivo dell'Accabì e sarà destinata agli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo e secondo grado
27 gennaio 1945: furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz rivelando al mondo l'orrore umano del genocidio nazista. Furono tanti gli uomini, le donne ed i bambini perseguitati con le leggi razziali e poi strappati alla loro vita e deportati nei lager da dove in pochi riuscirono a tornare e con le loro testimonianze hanno raccontato quell'agghiacciante pagina della nostra storia che non deve e non può essere dimenticata
«Grazie a questo spettacolo abbiamo trascorso insieme un pomeriggio di riflessione e condivisione – dice il sindaco, Giacomo Cucini – i ragazzi sono stati bravissimi, l'insegnante e autrice Lucia Baldi li ha diretti in maniera esemplare. Abbiamo assistito ad uno spettacolo che ha messo insieme passato e contemporaneità, riuscendo a farci capire che nessuno è mai un numero, ma una persona che ha una storia da raccontare»
Poggibonsi celebra il Giorno della Memoria con una doppia iniziativa, la presentazione del libro “Il bambino nella neve” di Wlodek Goldkorn e la mostra interattiva “Ma che razza di razza”