«La sicurezza dei cittadini - ha detto il sindaco di Monteriggioni, Raffaella Senesi - è un obiettivo primario dell’amministrazione comunale. Quanto è accaduto a Santa Colomba poteva succedere in qualsiasi altro luogo, ma ha messo in evidenza che il sistema di accoglienza attuale dei migranti ha dei limiti e le soluzioni vanno ricercate insieme a tutti i soggetti coinvolti nella loro gestione a livello nazionale e non solo locale»
La parlamentare del Pd, Susanna Cenni ha depositato un’interpellanza, indirizzata al Ministro dell’Interno, Marco Minniti per chiedere di far luce sulla triste vicenda, per ricostruire le ragioni per cui il giovane ivoriano, arrivato in Italia nella primavera del 2014, nonostante gli episodi di violenza, di cui si era già reso protagonista, l’arresto e la revoca dell’accoglienza, fosse a piede libero o comunque non rimpatriato, ma addirittura aveva viaggiato anche verso altri Paesi europei. Nel testo si chiede al Governo di verificare le procedure per l’arresto e per l’espulsione in presenza di reati e comportamenti violenti sul territorio nazionale
Il giorno 31 maggio 2017 presso la Saletta delle Riunioni situata in Via Due Giugno n. 48 si è svolto il Consiglio Comunale, in sessione straordinaria, con il seguente ordine del giorno: Accoglienza migranti, gestione, integrazione, sicurezza, norme e leggi in materia nell'ambito del territorio comunale. Il Consiglio era stato convocato a seguito dell’istanza prodotta e sottoscritta da 3 consiglieri comunali
«Il teatro è cultura e facilitarne l'accesso, provare ad avvicinare al teatro chi è ancora distante, è un modo per riaffermare un diritto», ha detto la vice presidente della Regione Monica Barni
«Riprendiamo le attività dell’Associazione - scrivono gli organizzatori in una note stampa - con lo spirito di chi, malgrado tutto, sente la responsabilità di mantenere vivi dei luoghi in cui si riflette, si ragiona e si discute nel merito. L’anno scorso l’abbiamo fatto con 5 incontri pubblici su vari temi (la sinistra ieri e oggi, le fusioni dei Comuni, analisi del voto amministrativo nelle grandi città, privatizzazioni sì o no) con curiosità e passione»
Sono aperte le iscrizioni ai corsi di lingua italiana per cittadini stranieri adulti. Le lezioni, finanziate da Unione dei Comuni Circondario dell'Empolese Valdelsa, in collaborazione con il Comune di Certaldo, vengono gestite dall'ASEV e sono gratuite e aperte a tutti i cittadini stranieri che desiderano partecipare. Si svolgeranno nei giorni di lunedì e mercoledì, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, presso i locali di Associazione Polis, viale Matteotti 51, Certaldo
«Com'è noto il Comune investirà 1 milione di euro, tra fondi propri ed europei, per ristrutturare questo pezzo così importante del nostro patrimonio storico – dichiara il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi -. L'aiuto dei ragazzi migranti continuerà anche nei prossimi giorni per questa ed altre azioni di volontariato civico gratuito, come forma di riconoscenza per l'aiuto che l'Italia gli sta dando in questa fase della loro esistenza»
Il Consiglio Comunale di Castelfiorentino ha approvato nella seduta di ieri sera un ordine del giorno (presentato dal gruppo consiliare Partito Democratico) affinché il Sindaco e la Giunta si attivino per sensibilizzare i propri rappresentanti in Parlamento sull’urgenza di approvare in via definitiva il disegno di legge n. 2092, che stabilisce le nuove modalità di acquisizione della cittadinanza italiana da parte dei figli di cittadini stranieri immigrati
Controlli fortemente voluti dai comuni dell'Empolese Valdelsa e possibili grazie al protocollo siglato dalla Prefettura di Firenze sia con i comuni che con l'Unione. I controlli, effettuati da una commissione composta da tre dipendenti comunali (Polizia Municipale, Servizi Demografici, Ufficio Edilizia) si svolgono previa comunicazione alla Prefettura ma senza preavviso per il gestore, per verificare il rispetto delle norme e della convenzione stipulata tra gestore e Prefettura
Dal 2012 ha dato vita a un progetto per sostenere i bambini del paese in cui è andato a scuola in Senegal. «Voglio aiutare chi non ha nulla e non può difendersi», ci dice