«L'obiettivo che è emerso dagli incontri fatti con coi cittadini e con le associazioni è duplice - ha ricordato ieri sera in apertura il sindaco Giacomo Cucini - da un lato rendere il centro urbano una grande area confortevole e sicura per chi si muove a piedi ed in bici, dall'altro agevolare chi vi si reca in auto per utilizzare i servizi lì presenti o per necessità. Ma se vogliamo ottenere questo duplice obiettivo non si può fare altro che lavorare per incentivare al minore uso dell’auto in favore di mezzi ciclabili e pedonali»
Il percorso del PUMS è stato caratterizzato prima dalle rilevazioni sul campo dei dati di attraversamento delle auto, poi dalle interviste agli automobilisti e dai sondaggi online, è proseguito con la realizzazione di un report presentato poi durante degli incontri pubblici, caratterizzati dal confronto tra Giunta, cittadini e tecnici esperti di problemi di mobilità. Tutte queste informazioni e indicazioni sono state rielaborate da Aleph che presenterà questo documento di sintesi
Tutto pronto per l’incontro che si terrà martedì 21, alle ore 21.00 presso la saletta Via 2 Giugno da poco rinnovata. Il Comune di Certaldo aspetta tutti i cittadini - in particolare chi abita o lavora nel centro urbano - per i tavoli tematici sulla mobilità, un incontro partecipativo aperto alle idee di tutta la cittadinanza. I cittadini, muniti di carta e pennarelli, riuniti intorno a dei tavoloni, potranno segnalare idee, proposte e criticità, confrontandosi con i tecnici di Aleph e del Comune di Certaldo, con sindaco e assessori, per contribuire alla proposta di una nuova mobilità urbana
Il Comune di Monteriggioni ha pubblicato due avvisi di mobilità esterna riservati a dipendenti pubblici per due posti di categoria C come Istruttore amministrativo, da assegnare all'area tecnica Lavori pubblici, e come Istruttore tecnico, da assegnare all'area Assetto del territorio e attività produttive. Gli avvisi sono riservati a personale impiegato a tempo pieno e indeterminato di una pubblica amministrazione e sono aperti fino a lunedì 11 dicembre
Un progetto di area per la mobilità sostenibile di carattere ambientale, sociale ed economico su un bacino di oltre 660 kmq, con oltre 130mila residenti, circa 42mila studenti equamente suddivisi tra il sistema dell’istruzione e quello universitario e 14mila dipendenti concentrati in alcuni poli pubblici come il Comune di Siena e i due atenei cittadini, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, l’azienda USL 7 ed Estav sud-est, e privati quali Banca MPS, GSK e Whirlpool Europe
Il Pums è uno strumento che si pone come piano strategico per migliorare la vita dei cittadini abbattendo le barriere architettoniche all'interno della città, incentivando tipi di trasporto alternativi per ridurre così l'inquinamento ed aumentando lo spazio pubblico. Aleph ha fatto in questi mesi conteggi delle vetture manuali e automatici, questionari on line che hanno avuto un riscontro alto per questo tipo di strumenti (1,3% della popolazione), interviste a campione
L'obiettivo di questo percorso è la realizzazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), un piano strategico che orienta la mobilità in senso sostenibile, che ha un orizzonte temporale di medio-lungo periodo (10 anni), ma prevede verifiche e monitoraggi a intervalli di tempo predefiniti. La differenza sostanziale con la vecchia pianificazione dei trasporti, che metteva in primo piano la gestione del traffico, è la pianificazione sostenibile
Il “quadro conoscitivo” è un'ampia relazione, fruibile però in modo logico ed ordinato, che illustra i diversi aspetti della mobilità certaldese: dal contesto normativo di riferimento e dagli strumenti di pianificazione territoriale, fondamentali per conoscere lo stato attuale e le prospettive possibili e proponibili per il futuro, ai dati sulla motorizzazione privata e sul sistema della sosta, fino alle indagine sulle abitudini di spostamento e di sosta della popolazione
Dopo le rilevazioni effettuate alle rotatorie, il monitoraggio automatico del traffico avverrà ora su 12 vie urbane ed extraurbane, tramite sensori di varia tipologia, che analizzeranno numero, tipologia e velocità dei veicoli per una settimana. Ci saranno apparecchi a tubi pneumatici, ovvero sensori costituiti da tubi di gomma, del diametro di 1 cm., fissati trasversalmente alla carreggiata con apposite fascette, in grado di riconoscere la tipologia e la velocità di veicolo
Doppio appuntamento a Colle di Val d'Elsa e a Poggibonsi per approfondire le progettualità messe in campo in vista della nuova programmazione dei fondi strutturali europei. Un percorso che segue la recente approvazione da parte della Regione Toscana dell'avviso pubblico per la presentazione dei Progetti di Innovazione Urbana (PIU) per i quali vengono messe a disposizione risorse importanti provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 (FESR). I due Comuni sono tra i 42 candidabili ai bandi del Programma Asse 6 Asse Urbano