Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all'interno della sezione "Allerta meteo" del sito della Regione Toscana, all'indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo.
Quest'anno la campagna 'Io non rischio', giunta alla nona edizione, aprirà la prima 'Settimana nazionale della protezione civile', 7 giorni di eventi ed iniziative a livello nazionale e locale in cui i cittadini italiani potranno conoscere più da vicino il Servizio nazionale della protezione civile. Domenica 13, giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali dichiarata dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, sarà proprio il Capo Dipartimento della protezione civile Angelo Borrelli a dare ufficialmente il via alla Settimana visitando alcune piazze della campagna 'Io non rischio'
Oggi l'assessore Vittorio Bugli si recherà a Certaldo e a Gambassi, in particolare in Località Case Nuove, per verificare di persona i danni e i disagi. Qui si sono verificati allagamenti di garage e scantinati, ma anche frane nei territori di campagna e altri smottamenti. In questi momenti di difficoltà un ruolo fondamentale è stato giocato dai volontari della Protezione Civile, che si sono coordinati per risolvere la situazione di emergenza
Lunedì scorso abbiamo fatto un sopralluogo al campo, in occasione della visita del sindaco Alessandro Donati, capo della Protezione Civile comunale, di Roberto Poggiani, responsabile logistico della Protezione Civile regionale Anpas, di Paolo Leoncini, responsabile della Protezione Civile della provincia senese, nonché volontario della Pubblica Assistenza di Colle da tantissimi anni, e di Michele Ciervo del Dipartimento di Protezione Civile nazionale
Al centro degli incontri la spiegazione di cosa prevede il piano di protezione civile del Comune di Certaldo, cosa sono le allerte meteo, come si può restare informati in tempo reale dell’evoluzione delle allerte, quali sono i comportamenti base da adottare in caso di emergenza. Ma sarà anche l’occasione per vedere da vicino uomini e mezzi delle associazioni di protezione civile presenti a Certaldo, vere protagoniste degli incontri e per prendere un po’ di materiale informativo cartaceo
Al centro degli incontri, la spiegazione di cosa prevede il piano di protezione civile del Comune di Certaldo, cosa sono le allerte meteo, come si può restare informati in tempo reale dell’evoluzione delle allerte, quali sono i comportamenti base da adottare in caso di emergenza. Ma sarà anche l'occasione per vedere da vicino uomini e mezzi delle associazioni di protezione civile presenti a Certaldo, vere protagoniste degli incontri
«Si tratta di un documento articolato e frutto di tanti contributi e di un percorso di confronto portato avanti dalla Polizia Municipale per individuare le migliori soluzioni, sostenibili e efficaci per affrontare eventuali criticità - dice Bussagli - Da qui la centralità della collaborazione più strutturata con le associazioni di protezione civile. Da qui anche la natura operativa del documento in cui sono centrali le attività da svolgere e gli incarichi assegnati. L'incontro sarà occasione per conoscere meglio il Piano»
«Nei due incontri pubblici - spiega Raffaella Senesi, sindaco di Monteriggioni - presenteremo il Piano comunale di Protezione Civile e le procedure operative previste per gestire le emergenze sul nostro territorio, al fine di informare i cittadini e permettere loro di contribuire attivamente in caso di eventi straordinari. Proprio con il duplice obiettivo di favorire una crescente partecipazione attiva dei cittadini e una maggiore informazione in tempo reale - continua il primo cittadino di Monteriggioni - abbiamo aderito anche alla App Cittadino Informato di Anci Toscana»
INSIEME 2018 riprende una precedente esercitazione organizzata dalla Provincia di Siena 10 anni fa. «Finalmente torniamo - afferma Ezio Sabatini, coordinatore del Volontariato di Protezione Civile - a lavorare tutti assieme dopo tanti anni. I volontari lavorano spesso assieme, dai vari servizi sul territorio, alle emergenze locali e nazionali ma ci mancava la possibilità di testare procedure, catena di comando, comunicazione e quel qualcosa in più che solo la condivisione può darci»
«Negli ultimi mesi – sottolinea il presidente della Prociv Arci, Marco Cappellini – abbiamo avuto un gran numero di richieste di iscrizione da parte di giovani, dai 13 anni in su, e d’intesa con il Sindaco Falorni ci siamo adoperati per individuare la modalità ottimale di impiegarli, anche per non disperdere il loro slancio iniziale. I dubbi erano molti, in quanto dovevamo valutare i pro e i contro, la loro esuberanza e il miglior modo di gestirla in totale sicurezza. In pratica, dovevamo formare loro ma anche noi stessi»