Le indagini sono state avviate quando i poliziotti della Volante della Questura, impegnati nei servizi di controllo straordinario in occasione delle festività pasquali, hanno ricevuto la richiesta di aiuto di una donna che era inseguita in auto dall'ex fidanzato. «Dalle successive indagini svolte dai colleghi della Squadra Mobile, è emerso che l’uomo non si era rassegnato alla fine della storia con la ex e non accettava l’idea che non volesse più tornare da lui»
Bomba d'acqua a Sovicille, nella frazione di Rosia. Si è verificata ieri sera, richiedendo l'intervento dei Vigili del Fuoco di Siena dalle ore 21.00 fino alle 3.00, per risolvere diverse criticità: alcuni materiali trasportati dall'acqua ostruivano l'afflusso in prossimità di due ponticini, uno a Ponte allo Spino e uno a Rosia e due frane sulla viabilità della Sp73 di cui una importante (prontamente rimossa con i mezzi meccanici del Comune di Sovicille)
L'uomo, tra il 2016 e il 2017, aveva compiuto ben sei colpi in provincia di Siena, tutte ai danni di filiali abbastanza isolate del Monte de' Paschi di Siena, per un bottino complessivo di oltre 100mila euro. Aveva cominciato a Rosia (25 luglio 2016), poi Arbia (29 agosto 2016), Vescovado di Murlo (7 agosto 2017), San giovanni D'Asso (4 settembre 2017), Sant'Angelo in Colle (18 ottobre 2017) e San Rocco a Pilli (6 novembre 2017)
La droga e il materiale vario sono stati posti sotto sequestro e i tre soggetto sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente in concorso e tradotti presso il proprio domicilio in stato di arresto a disposizione della competente autorità giudiziaria.
Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a qualificare lo stupefacente e a quantificare il numero di dosi che sono state sottratte alla cessione tra i giovani del capoluogo
Incidente mortale durante una battuta di caccia con postazione fissa questa mattina nei boschi tra Sovicille e Rosia. A perdere la vita un uomo di 69 anni raggiunto da un colpo di fucile esploso da un compagno di caccia. Sul posto i carabinieri che indagano sull'accaduto. Secondo una prima ricostruzione il colpo di fucile sarebbe stato esploso accidentalmente. L'uomo detentore dell'arma è stato denunciato per omicidio colposo e il fucile messo sotto sequestro
L’obiettivo della raccolta fondi è contribuire all'acquisto di un apparecchio innovativo, Panocam, molto importante per la diagnostica non invasiva di questa patologia
Valorizzare il proprio territorio, riscoprendone le bellezze e il valore. E' per questo che l'associazione Ampugnano per la Salvaguardia del Territorio ha organizzato domenica 30 aprile
A Rosia, frazione di Sovicille, i Carabinieri della locale stazione hanno concluso l'attività di indagine scaturita dalla denuncia di furto presentata da un cittadino lo scorso 26 febbraio. I militari hanno deferito in stato di libertà un uomo di 34 anni, senza fissa dimora in Italia, di origine albanese e pluripregiudicato per reati specifici, per aver rubato l'autovettura del denunciante
Tramite la localizzazione telematica dell'apparato telefonico e l'esame attento dei tabulati, i Carabinieri erano risaliti ai principali interlocutori, che non corrispondevano però ai contatti della legittima titolare della scheda sim associata. Quei contatti hanno ricondotto a un'altra donna, parente della moglie dell'uomo denunciato, che ha ammesso di aver regalato lo smartphone come regalo che altrimenti non avrebbe potuto permettersi. B. Roland ha tuttavia confessato di aver comprato il telefono per la cifra di 100 euro da un altro uomo che verrà presto rintracciato