Dalle Avis dell’empolese un sincero ringraziamento ai donatori
L'appello delle Avis di zona ai donatori per non far mancare la propria solidarietà
I numeri dell'impegno di 73.000 soci Avis nell'assemblea che si è svolta in videoconferenza su 9 sedi
Per effettuare i prelievi ematici è necessario prenotare la prestazione tramite Cup metropolitano
L'appello a donare. Dal 15 giugno test sierologico gratuito per i donatori
Sancasciani, direttore presidio, "Risultato frutto del lavoro di squadra"
A partire da lunedì 15 giugno. Saccardi: "Questa ulteriore iniziativa costituisce un tassello importante della politica adottata da Regione Toscana di testare, tracciare, trattare"
Attivo il nuovo check-point in prossimità del Centro trasfusionale: obbligo di prenotazione e accessi controllati fino ad un massimo di 8 persone all’ora
«Il ruolo che svolgono le associazioni della donazione - commenta il presidente di Avis Regionale Toscana Adelmo Agnolucci - è fondamentale per la tenuta del sistema trasfusionale nella nostra regione e in tutto il Paese. Il risultato di Avis in Toscana è frutto di un lavoro di squadra che cresce grazie alla partecipazione attiva dei soci donatori e alla loro capacità di costruire appartenenza e coinvolgimento. Alla base dei risultati c’è la fiducia che si costruisce anche grazie alla trasparenza del sistema di cui ogni donatore è testimone attivo. Per questo abbiamo voluto incentrare la Conferenza di Organizzazione sui valori della rete, confrontandoci sui temi dell’identità e dell’appartenenza e sul ruolo della comunicazione e della promozione»
«Faccio ancora una volta appello alla generosità dei toscani - dice Stefania Saccardi -, perché vadano a donare il sangue. La carenza di sangue mette in difficoltà le attività degli ospedali, e c'è il rischio che gli interventi programmati debbano essere rinviati. Di solito in questi casi ci aiutiamo tra regioni, più volte la Toscana ha inviato sangue in altre regioni, altre volte lo ha ricevuto. Ma questa volta la carenza riguarda tutte le regioni»