Durante alcuni servizi svolti nei giorni scorsi i Carabinieri avevano notato che alcuni tossicodipendenti si aggiravano alle spalle della stazione ferroviaria, dove si incontravano con ragazzi africani con il chiaro intento di acquistare stupefacenti. Ieri l'altro mattina quindi è stato predisposto un servizio per individuare e bloccare gli spacciatori. Alle ore 10.00 un cliente è stato notato mentre percorreva via IV novembre ed è stato pedinato dai militari mentre, sotto la pioggia battente, aspettava sul marciapiede
Da tempo i militari avevano notato dei movimenti sospetti nei pressi del centro profughi, con auto che si fermavano poco distanti dall'entrata, profughi che uscivano, contrattavano con gli autisti per poi allontanarsi dopo pochi secondi. Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia avevano recuperato già alcune dosi di eroina e ieri mattina hanno predisposto un servizio di osservazione per capire meglio i movimenti e incastrare lo spacciatore
Negli ultimi giorni, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Poggibonsi, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Firenze, hanno eseguito diversi controlli nei luoghi maggiormente frequentati da giovani ed eseguito alcune perquisizioni domiciliari delegate dalla Procura di Siena e d’iniziativa mirate a reprimere il fenomeno dello spaccio e uso di sostanze stupefacenti.
L’operazione è scattata a seguito della predisposizione di un mirato servizio teso a intercettare l’uomo mentre transitava a bordo della propria auto nel centro di Tavarnelle Val di Pesa. Bloccato dagli operanti, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 1,250 kg di marijuana, già parzialmente suddivisa in dosi, nonché della somma contante di euro 190, ritenuta provento dell’illecita attività
Ieri notte i Carabinieri della Compagnia di Empoli, supportati dall’unità cinofila, hanno svolto un servizio di contrasto all’abuso di sostanze alcoliche e al consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani. Dalla mezzanotte sono iniziati i controlli sia alla circolazione stradale nella frazione Sovigliana di Vinci che agli avventori dei locali notturni. Dodici militari impiegati e oltre 40 persone identificate nel corso dell’attività
I carabinieri della Compagnia di Empoli hanno denunciato due soggetti per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Ieri l’altro mattina a Castelfiorentino i militari della locale stazione, durante un controllo alla circolazione stradale, hanno fermato un ragazzo a bordo di autovettura nei pressi della SR 429 (prima di entrare a Castelfiorentino provenienti da Empoli). Al momento della richiesta dei documenti il ragazzo, marocchino di 38 anni residente a Gambassi, seppur incensurato, è apparso subito molto nervoso e i carabinieri hanno deciso di approfondire il controllo
La perquisizione veicolare ha permesso di rinvenire, all'interno del bagagliaio, una macchina fotografica digitale sulla quale nessuno dei due ha saputo fornire idonea giustificazione, cosa che è costata ad entrambi anche una denuncia per ricettazione. È anche emerso che uno dei due si era posto alla guida del veicolo, non di sua proprietà, senza aver mai conseguito la patente di guida; anche per tale motivo è stato deferito all'A.G., avendo già commesso la stessa violazione pochi mesi prima
Datosi alla fuga per le vie del centro cittadino, è stato raggiunto dopo alcune centinaia di metri d’inseguimento da parte dello stesso graduato che aveva spinto. Durante la fuga, l’uomo si era disfatto delle chiavi della macchina gettandole in un giardino privato, con la speranza di rendere vana la perquisizione del mezzo. Naturalmente dopo essere stato raggiunto e ammanettato, i militari hanno cercato le chiavi rinvenendole e hanno proceduto con l’ispezione dell'auto, trovando nell'abitacolo oltre 50 gr. di hashish suddiviso in 10 dosi, pronte per essere vendute e 700 euro in contanti, probabile provento di “spacci” già avvenuti
Ad un certo punto un giovane empolese si è avvicinato ad una panchina dove era seduto uno spacciatore e tra i due è avvenuto un rapido scambio. I due si sono immediatamente divisi e i carabinieri hanno bloccato entrambi. Il tossicodipendente è stato trovato in possesso di una dose di eroina, mentre lo spacciatore aveva in tasca denaro contante tra cui una banconota da 50 euro falsificata. Il tutto è stato sequestrato e il nigeriano denunciato in stato di libertà
I due, pregiudicati, alcune settimane fa avevano forzato la serratura della casa popolare e una volta sostituito il cilindretto vi si erano stabilmente trasferiti allacciandosi abusivamente anche al contatore dell’acqua e usandola come vero quartier generale per lo spaccio di droga in Val d’Elsa. Una volta ricostruita l’intera vicenda i Carabinieri hanno provveduto a riconsegnare nella disponibilità della società proprietaria l’abitazione e trarre in arresto la coppia, i quali sono stati trasferiti a disposizione delle rispettive Autorità Giudiziarie presso il carcere minorile di Firenze e la casa circondariale di Siena