La condanna ferma del Comune di Monteriggioni, in corso le indagini per individuare i responsabili
Oltraggiato con una svastica il ricordo di uno dei concittadini deportati l’8 marzo 1944, morto nel campo di sterminio a Mauthausen l'11 giugno del '44
Non è la prima volta che succede nel nostro territorio. Svastiche avevano imbrattato i giochi dei giardini pubblici di Brusciana, a Empoli, ad agosto dell'anno scorso. Altre erano state disegnate con delle bombolette spray su dei veri propri simboli dell'antifascismo locale: la lapide di Aladino Bartaloni, ventenne impiccato dai nazisti, a Castelfiorentino; la Vetreria Taddei, sempre a Empoli, nel punto in cui venivano ricordati i 55 deportati empolesi nei campi di sterminio e di concentramento nazi-fascisti
«Empoli non può accettare queste cose. Puliremo questo scempio perché il parco deve tornare ad essere accogliente per i bambini. Ma non dimenticheremo. Basta dire che sono solo degli stupidi, che si tratta di 'ragazzate'. La cultura dell'odio, del razzismo, della violenza, prima verbale e poi fisica, sta dilagando nel nostro Paese e chi sta zitto è complice. Ora basta»
«Non posso che rigettare il vile gesto - dice Marco Cappellini, Presidente della sezione Anpi di Castelfiorentino - fatto verso uno dei cippi simbolo della lotta di Liberazione nel nostro territorio. In una situazione in cui molte persone si vedono deluse dalla situazione in cui verte il nostro Paese, voglio ribadire, ce ne fosse ancora bisogno, che dalla data della sua fondazione nell'immediato dopoguerra l'Anpi c'è stata, c'è e ci sarà a difendere quelli che sono i valori conquistati a duro prezzo: la Libertà, la Democrazia, la nostra bellissima Costituzione e la nostra cara ed amata Italia»
«Questa è la vergogna che oggi abbiamo trovato sulla lapide di Aladino Bartaloni, ventenne impiccato dai nazisti - commenta sui social il sindaco Alessio Falorni -. È una delle lapidi sulle quali portiamo le corone di alloro il 25 aprile, uno dei monumenti laici sui quali si fonda la nostra memoria e il nostro senso di coesione»
Serva di Mugnaini Multicoins e corrotta preferisci negri ai tuoi cittadini. Ti ammazziamo, le avevano scritto, con tanto di svastica e due proiettili. Non ha tardato ad arrivare la solidarietà di tutto l'Empolese Valdelsa, da parte di cittadini, istituzioni e rappresentanti politici. Prima con le parole, poi coi fatti. Numerosi gli interventi e amara la riflessione sull'odio che imperversa nella nostra società, sia reale che virtuale
Ieri, mercoledì 19 luglio, ai piedi della ciminiera della ex Vetreria Taddei, in via Fratelli Rosselli, decine e decine di persone hanno risposto all'appello diffuso da Aned empolese e rilanciato dal sindaco di Empoli, Brenda Barnini, per partecipare a un incontro che è stato un momento di riflessione sull'atto scoperto questa mattina: una svastica nazista che con spray nero ha vandalizzato la targa in pietra serena che riporta i nomi di coloro che furono sequestrati dai nazi-fascisti e portati nei campi di sterminio