Il personale viaggiante di Tiemme, compreso quello della funicolare di Certaldo, si potrà astenere dal lavoro dalle 8.30 alle ore 12.30. Le corse iniziate prima dell'orario dello sciopero saranno portate regolarmente a termine. Il personale degli impianti fissi, degli uffici ed i controllori si potranno astenere nelle ultime 4 ore del turno lavorativo
«Un ulteriore elemento di qualità per la nostra piazza - afferma il Sindaco di Poggibonsi David Bussagli - che in questo caso riguarda il cittadino e le sue esigenze di mobilità. Alla base la volontà di Tiemme di continuare ad investire su innovazioni tecnologiche che arricchiscono l’informazione all'utenza e innalzano ulteriormente i livelli qualitativi e quantitativi del servizio erogato. Un passaggio non banale e non scontato in questa fase, che evidenzia la capacità di collaborare»
Le richieste, avanzate in particolare dall'utenza pendolare di tutto il territorio di competenza dell’azienda, sono state accolte e a partire dal prossimo 1° febbraio gli abbonamenti saranno sottoscrivibili nelle biglietterie aziendali e nelle rivendite automatizzate della rete Tiemme, nonché online tramite il portale di acquisto accessibile dal homepage del sito www.tiemmespa.it
«Autobus strapieni con ragazzi che devono stare in piedi sono all'ordine del giorno e a tutto ciò si aggiunge anche la cattiva educazione di alcuni conducenti». E' quanto ci scrive Gigliola Giglioli, madre di due studentesse, che accuserebbe nello specifico un conducente, reo di essersi rivolto ai ragazzi, per la maggior parte minorenni, con toni per niente consoni alla sua età e al suo ruolo. Contemporaneamente la signora Marilena Masia ci segnala «la situazione che gli studenti ogni giorno devono tollerare: viaggiare pressati all'inverosimile nella tratta che li conduce da Monteriggioni a Colle Val d'Elsa
«Il Comune di Monteriggioni - afferma Raffaella Senesi, sindaco di Monteriggioni - è stato informato solo nella tarda mattinata di quanto avvenuto sul mezzo extraurbano che stava accompagnando gli alunni alla scuola secondaria di primo grado di Monteriggioni. Abbiamo contattato immediatamente la scuola e, dopo esserci sincerati delle condizioni di salute degli alunni coinvolti, abbiamo chiesto spiegazioni per la tardiva comunicazione alla società Tiemme, incaricata di questo servizio scolastico per conto del Comune»
«La risposta del sottosegretario Gabriele Toccafondi è stata chiara e soddisfacente - spiega Susanna Cenni - perché ha permesso di riscostruire in maniera puntuale e dettagliata tutta la vicenda che ha riguardato il giovane ivoriano, a partire dallo sbarco ad Augusta, fino al trasferimento presso il centro di accoglienza a Monteriggioni, dove ha fatto richiesta di protezione internazionale. Richiesta che è stata rigettata e contro cui il giovane ha fatto ricorso, che sarà affrontato in sede giudiziaria a dicembre»