«Apprendo della preoccupazione dei ragazzi - spiega Bezzini - e nelle prossime ore presenterò un'interrogazione per capire meglio e approfondire la situazione e le loro ragioni». Gli studenti descrivono una situazione di grande disagio dovuta principalmente all'eccessivo carico di persone trasportate dal bus, che li costringe ad affrontare il viaggio in piedi, ammassati l’uno contro l’altro e schiacciati contro le pareti, anche nel caso in cui si tratti di vetture che dispongono di posti a sedere, poiché solo in pochi riescono ad occupare i seggiolini
Il presidente di Azione NCC, Giorgio Dell'Artino: «Comprendo che l'intervento al viadotto possa presentare delle difficoltà tecniche ma non si capisce come mai servono tutti questi mesi per completare un cantiere già avviato. Parliamo di un disagio evidente su un’arteria così importante come la Firenze-Siena, unico collegamento 'veloce' tra due territori, quello fiorentino e quello senese, ad alta intensità di turismo»
«Questa mozione - ha spiegato Bezzini - serve per richiamare l’attenzione del Governo sulle condizioni della Siena-Firenze, un’arteria importante della Toscana, un raccordo autostradale con tutto ciò che implica in termini di trasporti, mobilità, pendolari, turisti, merci. Nell’atto chiediamo l’impegno massimo perché vengano ripresi i lavori nei cantieri che attualmente sono aperti e fermi e creano disagi per la circolazione»
«Per chi utilizza frequentemente questa tratta i rallentamenti e il disagio che derivano da questi cantieri lasciati a se stessi sono all'ordine del giorno ed è ora di dire basta con questa immobilità - commenta il presidente di Azione NCC, Giorgio Dell'Artino - Sembra assurdo che non siano ancora serviti la denuncia della grave situazione in cui versa la superstrada da parte dei sindaci dei Comuni del Chianti attraversati dall'Autopalio e il coinvolgimento del prefetto di Firenze per avere risposte attendibili da Anas sulla ripresa dei lavori e sulla loro conclusione»
«L'incendio doloso appiccato questa notte nella stazione di Firenze Rovezzano ha impedito a migliaia di cittadini di raggiungere il proprio luogo di lavoro, e causato forti disagi a chi ha scelto il mezzo pubblico per i propri spostamenti lungo la penisola - dichiarano Filt Cgil Area Metropolitana Fi-Po-Pt, Filt Cgil regionale e Camera del Lavoro di Firenze -. Condanniamo con forza questo atto intimidatorio chiedendo che si accertino al più presto le responsabilità»
Il personale viaggiante di Tiemme, compreso quello della funicolare di Certaldo, si potrà astenere dal lavoro dalle 8.30 alle ore 12.30. Le corse iniziate prima dell'orario dello sciopero saranno portate regolarmente a termine. Il personale degli impianti fissi, degli uffici ed i controllori si potranno astenere nelle ultime 4 ore del turno lavorativo
Nuova organizzazione per i servizi di trasporto urbani curati da Tiemme nel comune di San Gimignano. Nel periodo estivo, da lunedì 1° luglio a sabato 31 agosto 2019, sarà infatti istituito un potenziamento delle due linee urbane di San Gimignano, 1 e 2, che contestualmente assumeranno una nuova codifica che le identificherà come linee SG1 e SG2, codice che apparirà dunque sia sui pannelli informativi e display dei bus che in tutto il materiale informativo, a partire dalle paline di fermata
Contemporaneamente saranno avviati i lavori per il IV lotto e saranno conclusi i lavori di ripristino della funzionalità del ponte della Sp 108 sul fiume Elsa a Granaiolo (Comune di Castelfiorentino), rallentati dal maltempo nel mese di maggio. La data è stata fissata nel corso di un incontro tra i sindaci di Empoli e Castelfiorentino, Brenda Barnini e Alessio Falorni, e il Commissario Alessandro Annunziati in rappresentanza della Regione Toscana
Le corse iniziate prima dell'orario dello sciopero saranno portate regolarmente a termine. Il personale degli impianti fissi e i controllori si potranno astenere dalle 9 alle 11 e dalle 16.30 a fine turno, mentre per il personale del centralino il primo turno si potrà astenere dalle 11.30 alle 13.30, il secondo turno dalle 9.30 alle 11.30 o terminare il turno alle 16.30
Trenta bus extraurbani, identificati dalla scritta 'Pay and Go' applicata sulle porte di salita a bordo, saranno dotati di obliteratrici di ultima generazione che consentono di pagare il ticket extraurbano a bordo in pochi semplici gesti, grazie alla tecnologia contactless e senza alcuna registrazione e aggravio di costi. Il biglietto costerà quanto quello tradizionale