Lunedì 28 novembre presso il Centro S. Traversari in via Carducci a Poggibonsi
L'incontro è presso il Centro Traversari in via Carducci ed è aperto a tutti
Il paziente preso in carico da un team di geriatri, neurologi, psichiatri e assistenti sociali
Conoscere l'Alzheimer e le varie forme di demenza, approfondirne le dinamiche relazionali, favorire lo scambio di esperienze per elaborare delle strategie che possono prevenire o ritardare il sorgere della malattia rientrano tra gli obiettivi principali del progetto 'Insieme contro l'Alzheimer', promosso da sezioni AIMA di Firenze e Empoli (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) in collaborazione con i Comuni di Castelfiorentino e Montaione e fortemente sostenuto dalla Regione Toscana
«Un ulteriore percorso che nasce dalla sinergia e dalla capacità di mettere insieme competenze, idee e servizi – dice il Sindaco David Bussagli - Il progressivo invecchiamento della popolazione sta sollecitando la costruzione di progetti nuovi che sappiano valorizzare le autonomie residue delle persone. Sul nostro territorio vi sono già esperienze e iniziative avviate, preludio a questo nuovo progetto. Includere significa consolidare servizi e reti di servizi già costruiti ma anche raccogliere nuove sfide in ambito sociale»
La signora è stata ritrovata presso il Ristorante “Il Rosmarino” a Castelfalfi. Dalle informazioni raccolte, sembra essere arrivata a piedi fino all'abitato di Castelfalfi, percorrendo sentieri di bosco. Giunta in prossimità del ristorante, è stata vista da alcune persone, che hanno notato lo stato confusionale. Insospettite, l'hanno dunque portata all'interno del locale e hanno dato l’allarme. La donna è stata successivamente visitata dal personale sanitario del 118 e, poiché era in buone condizioni, è stata subito riconsegnata ai familiari
Storie ad Arte è un progetto di inclusione sociale e culturale per le persone anziane con Alzheimer o demenza e per chi se ne prende cura
Il progetto coinvolge Alessandra Nardini per il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell'Università di Siena, Federico Salzotti per Archeòtipo srl e per il Parco della Fortezza Medicea di Poggibonsi-Archeodromo, la direttrice dell'area servizi residenziali e semiresidenziali della FTSA Romina Mora, la referente (Francesca Gennai) e l'animatrice (Letizia Scavuzzo) della RSA Dina Gandini di Poggibonsi, la referente (Sonia Senesi) e l'animatrice (Natasha Bonavolontà) della RSA Bottai di Colle di Val d'Elsa
Il progetto - a cura del BeGo Museo Benozzo Gozzoli, direttrice Serena Nocentini con Stefania Bertini e Alice Vignoli - nasce nel 2016 ed a partire da quest’anno viene a fare parte integralmente ed è promosso dal Sistema museale Museo Diffuso Empolese Valdelsa e dall'Unione dei Comuni Circondario dell'Empolese Valdelsa. Regione Toscana e associazione Immaginario di Firenze stanno inoltre mettendo a punto la mappatura delle realtà museali toscane che lavorano per rendere accessibili i propri patrimoni alle persone anziane con Alzheimer e a chi se ne prende cura
Obiettivo dei quattro incontri è stato quello di creare un'occasione per far vivere un momento di appagamento e benessere alle persone con Alzheimer recuperando la consapevolezza dell'importanza dell'arte per arricchire e potenziare la propria vita. Le persone anziane hanno potuto instaurare una serie di relazioni positive con l'ambiente museale e il patrimonio, con i propri familiari e tra di loro, all'interno di un contesto culturale aperto alla sperimentazione, accogliente e valorizzante delle capacità espressive multimodali di ciascuno