La sue indubbie capacità e l’interesse verso il mondo antico lo hanno portato ad affrontare temi diversi: i suoi esordi hanno riguardato lo studio della topografia storica valdelsana; in seguito, le problematiche dell’archeologia urbana e le ricerche territoriali nell'agro fiorentino hanno caratterizzato gli anni di lavoro alla Soprintendenza Archeologica della Toscana, fino al suo incarico di Soprintendente per i Beni Archeologici delle Marche, ricoperto fino al 2012
In pieno centro a Poggibonsi si è aperto uno scavo archeologico. Per la precisione si parla del Vicolo delle Chiavi, una strada che collega Piazza Frilli con via della Repubblica, a pochi passi dal Cinema Garibaldi e da Piazza Cavour, dove il sindaco Bussagli comunica che gli archeologi del Parco della Fortezza Medicea «hanno iniziato i loro saggi di verifica del potenziale archeologico»
Il dominus farà ritorno al suo villaggio, accompagnato da due viaggiatori molto strani: due pittori che sono fuggiti dalla furia iconoclasta che ha investito Bisanzio
Ad illustrare i molteplici aspetti della pieve, emblematico archetipo e sigillo della “toscanità”, in due appuntamenti distinti, saranno il prof. Francesco Salvestrini e il prof. Italo Moretti
Sezioni museali, antiquari, tombe e aree all’aperto. L’archeologia del Chianti, specchio dell’antichità e delle origini di un territorio ricco di testimonianze di origine etrusco-romana e medievale, non è solo un grande tesoro sparso. Un itinerario esteso, una rete museale fertile e vitale, alla scoperta delle piccole grandi meraviglie dell’archeologia toscana sulle quali è rivolta l'attenzione di studiosi e esperti e molta luce ancora può essere fatta attraverso indagini mirate e specifiche
Come negli scorsi anni, anche nel 2016 il Comune di Montaione rinnova la propria adesione all'iniziativa "Le Notti dell'Archeologia", promossa dalla Regione Toscana
La sue indubbie capacità e l’interesse verso il mondo antico lo hanno portato ad affrontare temi diversi: i suoi esordi hanno riguardato lo studio della topografia storica valdelsana; in seguito, le problematiche dell’archeologia urbana e le ricerche territoriali nell'agro fiorentino hanno caratterizzato gli anni di lavoro alla Soprintendenza Archeologica della Toscana, fino al suo incarico di Soprintendente per i Beni Archeologici delle Marche, ricoperto fino al 2012