Ieri mattina, i Carabinieri del locale Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto un 32enne albanese, per il reato di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, verso le ore 4.00, in via Ridolfi, era stato controllato mentre era alla guida della sua vettura in evidente stato d’ebbrezza alcolica. Invitato a sottoporsi all’accertamento etilometrico, dapprima si era rifiutato e successivamente aveva aggredito i militari dell’Arma spintonandoli ripetutamente
Cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere: ad eseguirle i carabinieri ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque persone, di nazionalità romena, accusate di aver messo a segno tra ottobre e dicembre scorsi almeno 21 furti con la tecnica della spaccata in negozi e centri commerciali di Firenze, Siena, Pistoia, Lucca e Grosseto. Uno destinatari del provvedimento è attualmente ricercato
I Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Poggibonsi, nei servizi e le indagine tese al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un ragazzo di 21 anni, B.H., cittadino albanese e residente a Colle di Val d'Elsa, perchè trovato in possesso di circa 100 grammi tra hashish e cocaina
Notte movimentata in Val d’Elsa. Intorno alle ore 4.00 di stamattina infatti un'autovettura ha forzato l’alt dei Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, dandosi alla fuga. La macchina è stata inseguita per circa 10 km con momenti estremamente rischiosi per tutti, in quanto, pur di far perdere le proprie tracce, il conducente datosi alla fuga, non ha esitato a percorrere lunghi tratti di strada contro mano anche all’interno del centro abitato
I Carabinieri della Compagnia di Empoli hanno arrestato per il reato di rapina un 25enne marocchino, in Italia senza fissa dimora, già noto alle Forze dell’Ordine
Sienambiente fa sapere che sta lavorando con regolarità, attraverso i propri impianti e il proprio personale, al fine di garantire con continuità il servizio di gestione e trattamento dei rifiuti nella provincia di Siena. La società fa inoltre sapere che, con senso di responsabilità, ha già adottato tutti provvedimenti e le azioni necessarie per proseguire, dal punto di vista formale, il proprio lavoro e rendere possibile anche in questo frangente l’operatività aziendale
Ieri mattina, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Empoli hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, con l’accusa di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, un 26enne albanese, irregolare sul territorio italiano irregolare sul territorio nazionale. Il giovane, in via Sanzio, è stato sorpreso dai Carabinieri dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un 35enne della zona (segnalato all’Autorità amministrativa) e con in dosso 200 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita
Gli uomini delle Volanti della questura di Siena in servizio di controllo del territorio, stavano pattugliando per le vie del centro senese, alle ore 02.30 circa, quando, increduli, lo hanno visto, riconoscendolo immediatamente, in via Pantaneto, intento a bersi una birra. I poliziotti lo hanno subito bloccato e arrestato per evasione. Subito contattato, il Sostituto Procuratore di turno Nicola Marini ha disposto che il marocchino 27enne venisse trattenuto nella cella di sicurezza della questura in attesa del giudizio di convalida che si è tenuto alle ore 11.00 di questa mattina presso il Tribunale di Siena
E’ stato denunciato quattro volte e due arrestato, sempre dalla Polizia di Stato, nel giro di una sola settimana. Questa volta a mettere le manette ai polsi del cittadino marocchino di 27 anni sono stati gli uomini delle Volanti della Questura di Siena, dopo che solo ieri i colleghi del Commissariato di Poggibonsi lo avevano denunciato per ricettazione in concorso con altri 3 complici. I poliziotti sono infatti intervenuti questa notte, a mezzanotte e quarantacinque circa, in viale Bracci, dove era scattato l’allarme antifurto presso il bar di un distributore di carburante
L’uomo, verso mezzanotte, dopo esser stato sottoposto a controllo all’interno della festa de l'Unità di Castelfiorentino, si era rifiutato di mostrare il proprio documento di identità e di declinare le proprie generalità ai militari dell’Arma, aggredendoli poi con calci e pugni e lanciando loro una bottiglia di vetro senza riuscire a colpirli. L’uomo, dopo la compilazione degli atti, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità giudiziaria