La signora si è ferita da sola, con prognosi di 5 giorni, a causa di un ramo secco di circa 30/40 cm trovato per caso in Piazza del Duomo e sul quale la signora, camminando, ha messo sbadatamente il piede. Il legno, appuntito nella parte finale, si è spezzato al passaggio della signora e si è parzialmente infilato nella gamba causando la ferita in oggetto. «Fatto certamente insolito per la nostra piazza del Duomo - dice il sindaco - (vai a sapere come e perché è arrivato lì), ma per verità e per fortuna nessuno "scoccar di freccia!"»
L'uomo si trovava agli arresti domiciliari, proprio perché perseguitava la ex fidanzata con appostamenti, minacce e addirittura tentativi di investimenti, evitati solo grazie al tempestivo intervento della Polizia. Dalle indagini era emerso che non accettava l’idea che la donna non volesse più tornare da lui, iniziando a bersagliarla con messaggi e altri atteggiamenti da stalker. La vittima ha sporto un'ulteriore denuncia e B.A. è finito nuovamente nel mirino degli inquirenti che l’hanno arrestato.
«All'inizio non riuscivo a vedere niente, perché la mamma aveva le gambe strette, era impaurita e tratteneva. Poi è riuscita a mettersi carponi e con due spinte il bambino è nato: prima è uscita la testa, poi il corpo. L'ho adagiato sulle gambe, ho cercato di coprirlo. Ho avuto fortuna, non avrei saputo gestire una situazione di difficoltà. Avevo le lacrime agli occhi. Quando il 118 è arrivato ho detto "Ce l'abbiamo fatta!"»
I Carabinieri di Poggibonsi, durante una serie di controlli preventivi effettuati ieri sera nei luoghi cittadini maggiormente frequentati da cittadini extracomunitari, hanno rintracciato e arrestato un uomo di origine rumena. Nei confronti di A.F., queste le iniziali, 47 anni, operaio, pregiudicato, c'era infatti un mandato di arresto europeo emesso dall'autorità giudiziaria rumena per reati legati all'abuso si sostanze stupefacenti
I Carabinieri attraverso una serie di indagini e accertamenti anche di natura tecnica, hanno scoperto la coppia nell'atto di prelevare per l’ennesima volta danaro proprio dal bancomat presente all'interno della sala da gioco e porre fine a questa storia. Il modus operandi della coppia andava avanti da pochi mesi, ma l’ignara titolare del conto ha avuto contezza solo pochi giorni fa del grave ammanco
«La sicurezza non è un costo, la sicurezza nei luoghi di lavoro è un obbligo di legge nel nostro paese e un fatto di alto valore morale e civile. In attesa che gli enti competenti e la magistratura svolgano le loro indagini e i dovuti accertamenti ribadiamo fortemente quanto da sempre sostenuto come organizzazione sindacale che il rispetto della Salute e della Sicurezza nei luoghi di Lavoro è un dovere per tutti e un diritto costituzionale!»
Sul luogo si è sviluppato un incendio, che ha richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco del Comando di Firenze, distaccamento di Petrazzi e di Empoli. I vigili hanno provveduto allo spegnimento del copertone interessato dalle fiamme. Quando sono giunti sul luogo dell'accaduto, il 27enne era già stato affidato al personale medico del 118 che ne ha constatato il decesso. Era stato attivato anche l'elisoccorso. Presenti pure Carabinieri e PISLL (Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro)
Due uomini, due fratelli di origine domenicana, disoccupati e regolarmente residenti in Italia, volevano introdursi nell'abitazione di alcune ballerine di un night. Sono intervenuti i Carabinieri. Sono stati arrestati per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, tentata rapina aggravata, disturbo della quiete, lesioni aggravate e rifiuto di fornire le proprie generalità. Due militari sono rimasti feriti, hanno riportato lesioni guaribili in sette giorni. Non si è fatto attendere il commento dell’ex candidato sindaco per la Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia Riccardo Galligani, che parla di prostituzione e attacca la politica di sinistra
Il contribuente era regolarmente iscritto all’Albo Unico dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati” e, pur avendo istituito e tenuto i registri contabili obbligatori ai fini delle Imposte dirette e dell’IVA, non ha provveduto alla presentazione delle relative dichiarazioni fiscali per l’anno d’imposta 2016, mentre per l’anno di imposta 2017 ha presentato quella ai fini dell’IVA con l’indicazione di un volume d’affari non corrispondente a quello realmente conseguito
I poliziotti hanno notato subito che c’era qualcosa che non andava e hanno perquisito l’uomo. E’ spuntata, all'interno di una borsa a tracolla, una telecamera Go Pro, con una prolunga molto sottile e quasi impercettibile, che riproduceva le immagini in tempo reale sul cellulare: l'uomo, nell'avvicinare le bambine, riusciva a far passare il filo della telecamere sotto le gonnelline e ne riprendeva le parti intime