Una serata per approfondire e conoscere meglio il tema della donazione di organi. E' quella che si svolgerà domani, 1 settembre, a Casole d'Elsa, organizzata dall'AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule) con il patrocinio dell'Amministrazione comunale. L'appuntamento è alle ore 19.00 nella terrazza di Palazzo D'Albertis, con l'aperitivo a buffet a cura di Bar Sport (euro 10 a persona). Il programma prevede poi, alle 21.00, un dibattito, un'occasione di confronto con professionisti che lavorano nel mondo delle donazioni e dei trapianti
L'AIDO (Associazione Italiana Donazione Organi) è capofila del progetto Toscana Capitale della Donazione, avviato nel 2016 e che si concluderà il 30 giugno 2017
Al cittadino viene richiesto di esprimersi in merito e di compilare uno specifico modulo. La dichiarazione viene automaticamente trasmessa al Sistema Informativo Trapianti (SIT) nazionale, l’unico canale ufficiale che viene consultato dai medici competenti per ogni potenziale donatore. È possibile dare il consenso o il diniego alla donazione e modificare in qualunque momento la volontà espressa. I familiari non possono opporsi se viene espressa la volontà di donare, se invece si sottoscrive la dichiarazione di volontà negativa non c'è prelievo di organi in ogni caso
“Una scelta in Comune”, il percorso che riguarda la raccolta di volontà espressa dai cittadini in materia di donazione di organi e tessuti nelle sedi comunali, è divenuto progetto regionale
Si tratta di una giornata di confronto con professionisti che lavorano nel mondo delle donazioni e dei trapianti e che ha come obiettivo quello di sfatare le false credenze legate alla morte cerebrale, diffondendo la cultura del dono. Il seminario prevede, inoltre, l'incontro con persone che hanno avuto un trapianto d'organo, testimonianze di vita che ci fanno comprendere come un gesto può ridare una vita a delle persone
Oggi è possibile manifestare la propria volontà di donazione presso l'ufficio anagrafe del proprio comune, al momento di emissione o rinnovo della propria carta d'identità. I primi dati locali in Val d'Elsa sono molto incoraggianti. Hanno aderito infatti l'88,90% delle persone a Poggibonsi; il 93,2% a Monteriggioni, il 96,97% a San Gimignano e addirittura il 98,50% a Colle di Val d'Elsa. Buoni risultati anche a Gambassi Terme (93,2%), Montaione (84,6%), Radicondoli (94,1%) e Sovicille (93,1%)
«Come avevano anticipato alcuni mesi fa – sottolinea l’Assessore alla Sanità, Alessandro Tafi – in questi giorni è stata attivato questo nuovo servizio all'Anagrafe, che si propone come obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione sul valore etico e sociale della donazione degli organi, un atto di amore verso il prossimo, e in modo particolare nei confronti di chi ha seri problemi di salute. Il nostro auspicio è che i cittadini accolgano favorevolmente questa opportunità»
Dopo un’adeguata fase formativa, finalizzata sia alla conoscenza dell’Azienda sanitaria e del territorio sia all’apprendimento di ogni aspetto specifico legato alle varie tipologie di donazione, i volontari del servizio civile si sono messi a disposizione degli utenti con un banco informativo presso l’ospedale “San Giuseppe” di Empoli, attivandosi in vari reparti: dal centro trasfusionale all’ufficio relazioni con il pubblico, dal pronto soccorso al poliambulatorio
Le persone interessate possono rivolgersi allo sportello anagrafe del Comune e firmare un modulo al momento del rilascio o del rinnovo del documento di identità. Decidere di donare i propri organi oggi è ancora più facile. Grazie al protocollo d’intesa tra ASL7, Aido (Associazione italiana donatori organi) a cui ha aderito il Comune di Monteriggioni, è possibile dare il proprio consenso alla donazione con il rinnovo della carta d’identità
Quando ogni cittadino si recherà presso il palazzo comunale per il ritiro o il rinnovo della carta d’identità sarà possibile richiedere all’ufficiale d’anagrafe il modulo per la dichiarazione, che riporta nel campo indicato la possibilità di esprimere la propria volontà. La decisione sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. Sarà comunque sempre possibile cambiare idea sulla donazione perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo