La Sea Eye 4, la seconda nave con i profughi attesa nella mattinata di oggi, venerdì 23 dicembre, è giunta nel porto di Livorno intorno alle 8.30. A bordo ci sono 108 migranti, di cui 13 minori non accompagnati
L'esperienza degli adulti ispira un gruppo di giovani di Barberino Tavarnelle che si recheranno a Trieste a bordo di un veicolo messo a disposizione del Comune
Giani: ''Atto di civiltà''. Bezzini: ''Priorità di natura sanitaria e sociale''
Cucini: 'Storia che dimostra come l’accoglienza in piccoli gruppi dà buoni frutti”. Governatore Misericordia: “Un servizio in favore degli ultimi e di tutta la comunità'
«L'episodio risale al 2015, non è un fatto di cronaca degli ultimi giorni - ha spiegato la professoressa Roberta Olmastroni, che ha avuto l'idea, introdotta dal preside Luca Guerranti -. Sul blog 'La letteratura e noi' è uscito un articolo del mio professore, Romano Luperini, che riparlava dell'argomento. Non si tratta di qualcosa che possiamo rubricare come una questione politica. Usciamo da queste dinamiche, usciamo da questi spot elettorali o post elettorali, si tratta di una questione umana»
«Il mio obiettivo come Assessore alla Coesione Sociale di Colle - ha detto l'assessore Sofia Aggravi - è quello di informare correttamente i cittadini non solo sui sistemi di accoglienza presenti nel nostro territorio ma anche creare un momento di riflessione su cosa voglia dire essere migrante»
L'iniziativa, come anche la Giornata della Creatività di ieri, vede il coinvolgimento di Radio Aula 79, la web radio dell'Istituto, e dello spazio interculturale Pangea. «Si tratta di un momento conclusivo della nostra attività - ci dice la professoressa Serena Cortecci, coordinatrice del progetto insieme alla prof. Elisabetta Pieri -, volta alla sensibilizzazione sui temi dell'intercuturalità e accoglienza, in continuità con il lavoro svolto durante tutto l'anno scolastico»
Nell'ultimo periodo - così si legge in una nota dell'Amministrazione - questa accoglienza caritativa ha messo a serio rischio la tenuta e la coesione sociale della comunità locale e l'ultima vicenda che ha coinvolto le tre persone albanesi, tutte in possesso di regolare permesso di soggiorno, ha evidenziato ancora di più questa problematica. Per questo motivo, il vicesindaco, nonostante la vicinanza umana a Don Doriano, molto provato dalla vicenda, ha ribadito la necessità di chiudere definitivamente ogni forma di accoglienza non strutturata in circuiti ufficiali
Nei giorni scorsi hanno suscitato diverse polemiche i 2.500 euro che il Comune di Poggibonsi ha assegnato all'associazione Started per un progetto di accoglienza migranti. Insieme Poggibonsi ha subito commentato: «Il Sindaco Bussagli aiuta i migranti ma non gli italiani in difficoltà». A queste parole arriva la risposta puntuale dell'assessore alle Politiche Sociale del Comune di Poggibonsi Filomena Convertito
Questo testo diventa un meraviglioso pretesto per parlare dell’oggi e della necessità di capirsi e riconoscersi come appartenenti al genere umano, al di là delle lingue che si parlino e delle religioni che si professino