«Il nostro sogno è quello impegnarci affinché più persone possibile possano partecipare alle nostre escursioni - ha spiegato Nicola, presidente dell'associazione -. Il nostro pensiero è andato soprattutto alle persone con disabilità, in quanto nessuna condizione psico-fisica deve essere motivo per rinunciare a mettersi in gioco». Grazie al sostegno di enti, singoli cittadini e aziende locali, hanno l'associazione ha acquistato una Joëlette
Diciamocelo: non restare incantati dai tramonti dei giorni scorsi è stato praticamente impossibile. Persino l'animo più cinico non potrebbe fare a meno di fermarsi un secondo per lasciarsi avvolgere dalla suggestione dei colori e da una sensazione di pace e armonia. Per i veri appassionati, alla ricerca del punto più alto o con la vista migliore, ecco qui quattro luoghi in Val d'Elsa da cui poter ammirare un tramonto mozzafiato
Il motivo dell’esistenza di un simile fossile è da ricercarsi nel periodo del Pliocene (ovvero 3/5 milioni di anni fa) con la riapertura del Mediterraneo e quindi la formazione, per cause tettoniche dell'attuale stretto di Gibilterra, del collegamento con l'Oceano Atlantico. Si formarono ampi bacini dalle acque tiepide, popolati anche dagli antenati dei grandi Cetacei microplanctofagi del genere “Balaena” che oggi vivono nelle acque fredde delle regioni artiche e antartiche
Sabato 23 febbraio 2019 dalle ore 17.30 inaugurazione della sede di Via Roma 6 e presentazione del progetto. La lista è nata per dare a Montaione la squadra per il governo del Comune e proporre un programma costruito con il contributo dei cittadini attraverso idee, suggerimenti e progetti. Tante saranno infatti le iniziative dei prossimi mesi per progettare il futuro del territorio montaionese, partendo dai temi che sono stati al centro dell’impegno amministrativo degli ultimi cinque anni
Un piano di intervento per il recupero delle strade a Montaione. È quello che era già stato precedentemente annunciato nel bilancio di quest'anno, inserito nel piano delle opere pubbliche 2019, e di cui nei giorni scorsi sono state date le prime indicazioni. Dopo il riassestamento degli ingresso al paese, adesso l'attenzione dell'Amministrazione si sposta infatti sulle cosiddette strade di campagna che servono però da importanti collegamenti tra i piccoli centri abitati e alcune strutture ricettive immerse nel verde tra la Valdera e la Valdelsa
«Un risultato sportivo che ci onora - ha detto il sindaco Pomponi -. Un grazie immenso allo staff tecnico e soprattutto alle nostre splendide ragazze che hanno onorato, come meglio non potevano, il nome di Montaione. Grazie davvero!». Ora non resta che aspettare la coppa Under 18 e le finali regionali che si terranno il prossimo giugno proprio a Montaione.
«Da moltissimi anni - dice il sindaco Pomponi - le nostre Amministrazioni comunali hanno messo in campo politiche e azioni concrete che mirano a fare del comune di Montaione un luogo veramente attraente e sostenibile. E per questo abbiamo accolto la sfida di misurarci su questo tema, per valutare ciò che è stato fatto e anche per confrontarci, senza alcuna presunzione ma con la consapevolezza di stiamo percorrendo una strada che mira concretamente alla sostenibilità, con altre municipalità italiane ed europee delle nostre dimensioni ma anche più grandi»
La Nazionale Italiana Volley Femminile Sorde è una realtà nata nel lontano 1990, anno in cui si trova a competere per la prima volta agli Europei di Pallavolo Sordi, a Danzica, in Polonia, conquistando immediatamente la medaglia di bronzo. Da allora ha partecipato a varie importanti rassegne tra cui anche le Deaflympics, le 'Olimpiadi dei sordi'.
Una giornata dedicata alla data del 1945 in cui furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz rivelando al mondo l'orrore umano del genocidio nazista. Furono milioni gli uomini, le donne ed i bambini perseguitati con le leggi razziali e poi strappati alla loro vita e deportati nei lager da dove, in pochi riuscirono a tornare. Con le loro testimonianze hanno raccontato quell'agghiacciante pagina della nostra storia che non deve e non può essere dimenticata
Conoscere l'Alzheimer e le varie forme di demenza, approfondirne le dinamiche relazionali, favorire lo scambio di esperienze per elaborare delle strategie che possono prevenire o ritardare il sorgere della malattia rientrano tra gli obiettivi principali del progetto 'Insieme contro l'Alzheimer', promosso da sezioni AIMA di Firenze e Empoli (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) in collaborazione con i Comuni di Castelfiorentino e Montaione e fortemente sostenuto dalla Regione Toscana