Nelle opere pittoriche appaiono lidi, talvolta aridi e petrosi, popolati da sirene o misteriose creature, colte in pose statuarie mentre prendono il sole, o mentre si mimetizzano nella natura, a volte ieratiche, a volte sorprese
L’opera, che è diventata il simbolo non solo della manifestazione (quest’anno ci sarà la 45esima edizione) ma anche della piccola località valdelsana, raffigura due funghi innamorati. Si guardano sognanti, con l’aria ingenua e sbarazzina, ricordano quasi uno dei miti delle Metamorfosi di Ovidio. Sono funghi, sì, ma raffigurati con sembianze umane, come se a un certo punto, inosservati dalle persone normali, potessero finalmente smettere di nascondersi dietro a un aspetto fungino e abbandonarsi ai propri sentimenti
Massimo Bramandi, classe 1980, è napoletano di nascita, ma castellano di adozione. Massimo, per chi non lo conoscesse, è un vero talento e la sua ricerca coinvolge diverse espressioni artistiche: dalla pittura, alla grafica e alla scultura. Attraverso qualche domanda abbiamo cercato di capire cosa vuol dire essere un’artista al giorno d’oggi, chiedendogli del suo modo di lavorare e dei suoi prossimi progetti
Un nuovo contributo, il secondo firmato Giampiero Muzzi, direttore dell'atelier Settevolte, arricchisce il Comune di Casole d'Elsa (il primo si trova al Parco dei Popoli). L'opera in cristallo, dal titolo Gridare Contro, verrà inaugurata sabato 4 novembre, alle ore 17.30. Si tratta, come spiega l'autore stesso di un invito a “farsi sentire”: «È un periodo in cui il mondo è pieno di problemi e la gente sta zitta; l’opera è un invito a Gridare Contro ogni tipo di guerra, Gridare Contro il razzismo, Gridare Contro l’appropriarsi e la distruzione del territorio»
«La nuova rotatoria – ha spiegato il primo cittadino Paolo Pomponi sui social - con tutta l'area dotata di nuova illuminazione e soprattutto l'apposizione di una grande opera d'arte di un grandissimo artista toscano, Paolo Staccioli. "Viaggiatori a riposo" è il nome della statua. Con questa opera, insieme alle altre due di Paolo, una davanti al municipio e una nella piazzetta della biblioteca, abbiamo creato un legame indissolubile fra Montaione ed uno dei più grandi scultori contemporanei italiani. Paolo Staccioli, oltre che un grande artista, è una persona di grande spessore umano e morale, orgoglioso di essere un suo amico»
L'artista, arrivato in questo magico luogo più di 35 anni fa, ha realizzato nel bosco un itinerario attraverso più di 200 opere, fatte soprattutto con pietre di ogni colore e forma che ha raccolto nel corso del tempo
Sotto le sue mani sapienti, il legno assume gradualmente sembianze umane e animali, colte nel vivo di un’espressione, secondo l’immaginazione e la creatività
A Colle di Val d’Elsa, presso la sede del Comando dei Carabinieri, è stata ripristinata l’originaria posizione della scultura che, nel 1997, era stata donata all’Arma dall’artista colligiano Pietro Panichi, rimossa anni addietro in occasione dei lavori di riqualificazione di Piazza Arnolfo di Cambio
Sabato 23 aprile il Comune di Casole d’Elsa inaugura la stagione 2016 della manifestazione “Mostre a Palazzo” con la mostra ''Vitalità, il colore ed il bronzo prendono vita'' di Olga Niescier e Andrea Roggi