L'appuntamento è sabato 6 aprile alle ore 17.30 presso la Sala Rossa in Via IV Novembre 2/D. Letture a cura di Gaetano Guardino
«La 'Panchina Rossa' è frutto di un percorso di sensibilizzazione e di informazione. Rappresenta un luogo, un momento di confronto e di riflessione sulla violenza contro le donne e sui cambiamenti culturali necessari per sconfiggerla - ha commentato Simonetta Sancasciani, direttore del presidio ospedaliero di Campostaggia dell’Azienda USL Toscana Sud Est -. La sua presenza ha lo scopo di indurre i cittadini a non dimenticare e a mantenere alta l’allerta»
«Questa iniziativa - fa notare Angelina Gerardi, coordinatrice del Centro Pari Opportunità Valdelsa - è un momento di confronto sull'operatività delle reti territoriali di prevenzione e protezione. Da anni la Valdelsa è impegnata nella costruzione di un sistema di risposte integrate, che hanno trovato nel Protocollo la sintesi. L'obiettivo è crescere ancora. Oggi la sfida è ancora il pregiudizio»
«Un'attività che prosegue a livello di territorio e che passa da un'attenzione a 360 gradi da parte di tutti i soggetti che partecipano al protocollo - dice il presidente del CPO Susanna Salvadori - C'è un complesso di azioni messe in campo e finalizzate a far crescere tutta la comunità sotto il profilo della conoscenza della violenza di genere e quindi del suo contrasto. In questo è fondamentale il ruolo del Centro Antiviolenza gestito dall'associazione Donne Insieme Valdelsa che si occupa anche della casa rifugio»
L'Associazione colligiana ospiterà il progetto contro la violenza di genere che il Comitato Regionale delle Pubbliche Assistenze Toscane, in collaborazione con il Centro Aiuto Donna Lilith di Empoli, ha deciso di portare in tutta la Regione, al fine di sensibilizzare la cittadinanza su tale preoccupante fenomeno, ritenendo prioritario l'impegno verso la prevenzione di simili violenze ed abusi
«Sappiamo che potenti meccanismi psicosociali legati al genere continuano ad alimentare 'Amori' o relazioni intime a contenuto violento, relazioni genitoriali che feriscono i figlie e le figlie, relazioni fra adolescenti a contenuto sessista e bullizzante. E' necessario affrontare questo tema, molto complesso, non solo con i giovani e le giovani ma anche con la comunità educante. Il nostro obiettivo è mettere la scuola in rete con il sistema locale di protezione», dice Angela Gerardi coordinatrice del Tavolo Valdelsa e formatrice
Saranno presenti: i Sindaci di Poggibonsi e San Gimignano, i rappresentanti del Centro pari opportunità Valdelsa e dell’Associazione Donne Insieme Valdelsa, gli studenti delle scuole di Poggibonsi, le Forze dell'ordine. In caso di maltempo la cerimonia si svolgerà nell’ex Ospedale Burresi
Si inizia oggi, martedì 20 novembre, con il Forum permanente delle Donne che, con il patrocinio del Comune di Certaldo, organizza alle ore 19 presso la sala soci Coop di Certaldo 'Il Piano femminista contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere'. Verranno presentate le analisi e le proposte elaborate dal movimento nazionale 'Non una di meno' dopo un ampio percorso assembleare e partecipativo durato un anno. Seguirà un buffet al termine
L'iniziativa fa parte del programma della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. Durante questo incontro verranno presentate le analisi e le proposte elaborate dal movimento nazionale 'Non Una di Meno' dopo un ampio percorso assembleare e partecipativo durato un anno. Il piano affronta i temi relativi alla violenza sulle donne e allo stesso tempo riflette una visione di cambiamento della società necessario se si vogliono cambiare le relazioni fra le donne e gli uomini
Queste le associazioni che hanno collaborato alla realizzazione del programma, promosso dallo SPI CGIL e dal Coordinamento Donne SPI CGIL di Castelfiorentino: Auser Filo d'Argento, Avis, Sezione soci Coop Gruppo fotografico Giglio Rosso, Circolo del Cinema 'Angelo Azzurro', gruppo amatoriale 'Knit Café', Prociv Arci, ANPI, Fili in Allegria