«Sul nostro territorio comunale sono decine le associazioni di volontariato che riuniscono migliaia di soci e volontari e che rendono concreti i principi di solidarietà e di sussidiarietà. Questi enti svolgono un ruolo fondamentale per l'integrazione dei servizi ai cittadini in vari ambiti, da quello socio-sanitario alla protezione civile, dall'ambiente alla cultura, dall'accoglienza ai turisti all'organizzazione di eventi nei paesi. Un lavoro prezioso, che incide sulla coesione sociale e sulla qualità di vita dei cittadini»
«Sono onorato della fiducia che mi è stata dimostrata». Sono queste le prime parole di Berti, che continua: «Ringrazio il mio stimatissimo predecessore, Gianfranco Lorini, che per 27 anni ha svolto il ruolo di Governatore della nostra Misericordia, e sarà nel solco del suo insegnamento che mi adopererò al meglio per far sì che la Nostra amatissima Confraternita continui a crescere, dimostrando a tutti la nostra piena e gratuita disponibilità verso il prossimo bisognoso del nostro aiuto sia morale che materiale»
In caso di emergenza, alcune semplici azioni possono salvare una vita. Per questo il Corso di Primo Soccorso promosso dalla Misericordia di Castelfiorentino, aperto alla popolazione e patrocinato dal Comune e al quale ci si può iscrivere entro il 25 gennaio, è molto importante. Il corso, che inizierà il 5 febbraio, è suddiviso in due livelli: “base”, per il quale l’età minima richiesta è di 16 anni, e “avanzato”, per il quale l’età minima richiesta è di 18 anni
E' la dottoressa Forzoni, che ci spiega l'importanza di diffondere alcuni principi basilari utili alla lotta contro il tumore:«Il dottore del futuro non dovrà dare medicine, ma motiverà i suoi pazienti ad avere cura del proprio corpo, alla dieta, all'attività fisica, insomma ad uno stile di vita corretto. La prevenzione rappresenta la prima arma per combatterlo, ed è altrettanto importante sottoporsi a visite ed indagini strumentali che possano evidenziare un eventuale problema in fase iniziale per poter intervenire tempestivamente»
Ogni giorno i volontari garantiscono alla comunità attività di trasporto sociale e sanitario ed il soccorso d'emergenza 118. L'Associazione vanta, inoltre, una squadra di Protezione Civile ed un'Unità Cinofila di comfort dog e per il ritrovamento di dispersi in superficie. Da più di trent'anni propone attività culturali, sportive e occasioni di incontro e divertimento, come gli appuntamenti annuali per i bambini con il Babbo Natale, la Befana o il Carnevale
A coordinare gli interventi dei partecipanti Julia Radi, Referente del Gruppo Cinofilo Anpas Zona Senese, la quale ha colto l'occasione per ringraziare i Presidenti delle Associazioni che per primi hanno creduto nel progetto e lo hanno sostenuto, ovvero Fabio Lapisti della Pubblica Assistenza di Siena, Alessandro Scalabrini della Pubblica Assistenza di Colle di Val d'Elsa e Michele Gambelli della Pubblica Assistenza della Montagnola Senese
«Ogni anno organizziamo una festa, alla quale ognuno contribuisce portando qualcosa, ma questa volta proviamo una soddisfazione particolare - commenta il presidente Paolo Ciani -. Aumentare il livello dei servizi che possiamo dare alla comunità è il nostro faro, quindi queste due cose ci danno oggi l’orgoglio di portare ancora avanti la nostra attività»
«Questo nuovo percorso - sottolinea il Presidente Benvenuti - è sicuramente importante per la formazione dei ragazzi e delle loro competenze, ma lo è anche per l'Associazione da lui rappresentata in quanto fornisce nuovi stimoli e nuova forza ad un gruppo che è presente sul territorio da oltre venticinque anni. Spesso il mondo del volontariato viene sottovalutato, credendo che le attività svolte siano di poco spessore o finalizzate a manifestazioni banali o poco interessanti, invece fornisce un valido supporto alla società e al territorio»
I progetti comprendono attività rivolte alla cittadinanza e a bambini e ragazzi, sia durante l’anno scolastico che nel periodo estivo, oltre a iniziative per valorizzare il territorio e il suo patrimonio culturale e ambientale. Le risorse saranno assegnate dopo la sottoscrizione di una specifica convenzione, che comprenderà anche la rendicontazione per attestare il corretto adempimento degli obblighi assunti con la stessa convenzione
«Questo progetto – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – rappresenta un ulteriore salto di qualità dell’impegno delle nostre associazioni a favore dei giovani, per ridurre i casi di emarginazione e disagio e trasformare situazioni potenzialmente “negative” in energie positive al servizio del nostro territorio. Fare volontariato, impegnarsi in quelle attività che sono più in linea con determinate attitudini, sperimentare nuove sfide con sé stessi è un modo per accrescere anzitutto l’autostima, il primo passo per diventare protagonisti e non spettatori passivi della nostra comunità»