La Protezione Civile della Regione Toscana ha avviato una prima distribuzione di mascherine di tessuto non tessuto a Comuni, associazioni di volontariato e cooperative associate per garantire agli operatori del volontariato sociale, dei servizi pubblici locali e della cooperazione, di poter continuare a espletare in sicurezza le proprie mansioni
Il 16 e il 23 marzo il corso del Cesvot dedicato al Terzo settore. Aperte le iscrizioni
«Il ruolo che svolgono le associazioni della donazione - commenta il presidente di Avis Regionale Toscana Adelmo Agnolucci - è fondamentale per la tenuta del sistema trasfusionale nella nostra regione e in tutto il Paese. Il risultato di Avis in Toscana è frutto di un lavoro di squadra che cresce grazie alla partecipazione attiva dei soci donatori e alla loro capacità di costruire appartenenza e coinvolgimento. Alla base dei risultati c’è la fiducia che si costruisce anche grazie alla trasparenza del sistema di cui ogni donatore è testimone attivo. Per questo abbiamo voluto incentrare la Conferenza di Organizzazione sui valori della rete, confrontandoci sui temi dell’identità e dell’appartenenza e sul ruolo della comunicazione e della promozione»
«In ogni occasione sono commossa - ha detto la dott.ssa Forzoni -, perché ho la fortuna di essere circondata da donne meravigliose, delle grandi donne che hanno la forza di essere continuamente al servizio di chi ha bisogno, nonostante abbiano tanti impegni di vita, la casa, problemi, ecc». L'associazione Valdelsa Donna è nata nel 2007 e da allora si impegna con costanza a promuovere eventi finalizzati alla raccolta fondi per sostenere le attività di supporto dei malati oncologici e in particolare delle donne con il tumore al seno
L'intero ricavato dell'iniziativa, organizzata in collaborazione con 'La Sartoria Tattoo' di Donato Celardo e 'CIOLO.154' di Alessandro Piccioli, sarà devoluto all'Associazione. I Donatori di Sangue di Colle Val d'Elsa vi aspettano numerosi per prenotare la vostra donazione e domenica 3 novembre, dalle ore 10.00 in poi, presso i locali de 'La Sartoria Tattoo' in Via Martiri della Libertà n. 36
«Non abbiamo bisogno di supereroi - dice Davide Pozzolini, responsabile della Formazione - ma di persone comuni desiderose di mettersi in gioco per il bene altrui e della comunità. Mi rivolgo a pensionati ancora attivi, a giovani che purtroppo si trovano inoccupati: per i quali il volontariato rappresenta sicuramente un'opportunità di crescita, ma più in generale a tutti coloro che hanno del tempo da dedicare agli altri»
Si comincia subito di slancio giovedì sera con il concerto 'Cantando Disneyland' presentato da Cristina Pagliai e Associazione Musica Mundi
«Il compimento dei diciotto anni - si legge nella lettera del Sindaco - è il momento in cui si acquisiscono diritti e doveri e in cui si è chiamati a scelte responsabili, libere e autonome. A diciotto anni si possono fare tante nuove cose, anche aiutare gli altri con un gesto semplice. Donare il sangue è un momento di grande civiltà, un atto prezioso, non solo per chi lo riceve ma anche per chi lo compie. Il sangue non si fabbrica, il sangue si dona. Il tuo dono può dare la vita a una persone e a te la grande soddisfazione di aver contribuito a salvare quella vita. Inoltre è esente da rischi e ti permette di controllare periodicamente la tua salute»
Abbiamo chiesto al Presidente del CAI senese Riccardo Soldati com'è nata l'idea di condividere questa giornata con i ragazzi dell'Associazione Riabilita. «L'iniziativa fa parte del progetto denominato Montagnaterapia - ha spiegato -. Si tratta di un approccio mirato alla riabilitazione di persone portatrici di Handicap, disabilità varie o disturbi psichici, da attuare prevalentemente a contatto con la natura e lavorando sulle dinamiche di gruppo»
Una pioggerellina discreta ha accompagnato il gruppo, interrotta ogni tanto da qualche timido raggio di sole che provava a fare capolino fra le nuvole. A Cedda, dove era previsto l’arrivo per il pranzo, una guida ha illustrato il valore storico della Chiesa di San Pietro, uno degli edifici di epoca romanica più antichi della zona. All’interno due preziosi frammenti di affreschi, uno della fine del Duecento e un altro della metà del Trecento