Il partito propone all'amministrazione comunale di rivedere l'accessibilità agli impianti allargando la rampa d'accesso
«Il nostro sogno è quello impegnarci affinché più persone possibile possano partecipare alle nostre escursioni - ha spiegato Nicola, presidente dell'associazione -. Il nostro pensiero è andato soprattutto alle persone con disabilità, in quanto nessuna condizione psico-fisica deve essere motivo per rinunciare a mettersi in gioco». Grazie al sostegno di enti, singoli cittadini e aziende locali, hanno l'associazione ha acquistato una Joëlette
Il 'Progetto di riqualificazione' preliminare fu approvato dalla Giunta nel maggio 2016 con l’idea di finanziarlo e realizzarlo in tre successivi stralci. Già nel 2017 il primo: lo 'Stralcio via del Molino' è servito a riqualificare via del Molino, via dei Martiri di Montemaggio, parte di via Don Minzoni e la passerella sul torrente Agliena con un investimento di circa 95.000 euro. Ora, con un intervento stimato in 309.600 euro, si realizzerà il secondo stralcio, parte centrale e più importante dei lavori
Il Museo Be.Go. è stato confermato come museo di rilevanza regionale. Il prestigioso riconoscimento, che è stato conferito per la prima volta nel 2012, è stato quindi rinnovato anche quest’anno, a conferma di un impegno culturale di lungo periodo e che negli ultimi anni si è qualificato ulteriormente – raggiungendo punte di eccellenza – attraverso i progetti sull'accessibilità che hanno coinvolto non vedenti e ipovedenti, persone affette dal morbo di alzheimer, autismo e altre forme di disabilità intellettiva
Il tema dell’accessibilità, che punta a fare della Via Francigena un’occasione di incontro, condivisione e partecipazione, rappresenta una delle novità di quest’anno ed è ben presente in due iniziative previste Venerdì 6 ottobre: un convegno al mattino (Ostello “Locanda d’Elsa” - ore 10.30) e un’escursione nel pomeriggio, appositamente pensata e progettata insieme alle persone diversamente abili
Il percorso progettuale del Be.Go, che è inserito all'interno del progetto nazionale "Museo per tutti" (ideato e realizzato dall'Associazione l'Abilità Onlus con il sostegno della Fondazione De Agostini) punta a potenziare il concetto di "accessibilità" attraverso l'elaborazione di strumenti di facilitazione che entreranno poi a far parte integrante della sua proposta educativa, con la possibilità di essere replicabili in altri contesti museali. Gli incontri di formazione si baseranno sulla progettazione partecipata e il confronto tra i diversi ambiti professionali
«Questo nuovo progetto – ha dichiarato il Direttore Generale della Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – si inserisce nei ripetuti interventi che, in questi anni, abbiamo sostenuto per la valorizzazione di alcuni beni artistici e architettonici di Castelfiorentino. Ricordo il restauro delle mura, ancora in corso, il recupero della bellissima pieve di Coiano e la stessa nascita del Museo Benozzo Gozzoli per il quale l’impegno della Fondazione è stato significativo»
Il progetto rappresenta la naturale evoluzione del percorso che nei mesi scorsi aveva portato l'Anffas a realizzare l'omonimo calendario "Insieme tutto è accessibile". «Accessibilità significa prima di tutto eliminazione delle barriere mentali e sociali che impediscono, più di quelle fisiche, una reale inclusione sociale - dice Lucia Semplici, presidente Anffas - Questo il senso del nostro progetto, questo il nostro impegno»
Castelfiorentino sarà una delle due sedi appropriate per il convegno “Tutti al Museo”, che a livello regionale dovrà approfondire il tema dell’accessibilità fisica, sensoriale, cognitiva e culturale delle strutture museali. Un riconoscimento implicito all’impegno profuso dal Museo Benozzo Gozzoli per rendere pienamente fruibile il patrimonio artistico anche da parte di talune categorie di cittadini particolarmente svantaggiate, come non vedenti e ipovedenti