Le Fiamme Gialle, grazie all'efficace controllo economico del territorio e all'attenta analisi delle risultanze estrapolate dalle banche dati in uso al Corpo, hanno scoperto nella Valdelsa un soggetto “evasore totale” dal 2015 che, oltre a non aver adempiuto agli obblighi di dichiarazione per tutti i settori d’imposta, ha omesso l’istituzione/tenuta dei registri contabili obbligatori ai fini dell'iva e delle imposte dirette
Il Codice Civile disciplina nel nostro Paese il bilancio di esercizio con gli articoli 2423 e seguenti, ma anche a livello europeo sono previste normative comunitarie che devono essere tenute in considerazione; il riferimento è anche alla normativa tecnica, che a livello internazionale è rappresentata dall'International Accounting Standard e a livello nazionale deriva dai principi contabili che vengono forniti dall'Oic, l'Organismo Italiano di Contabilità
«Un progetto che si inserisce in un complesso di azioni portate avanti - ha detto il sindaco David Bussagli - Ne fanno parte gli investimenti per la riqualificazione del centro e il miglioramento degli spazi di accesso, misure di sostegno come la riduzione del canone per l'occupazione del suolo pubblico, il supporto alle attività del Centro Commerciale Naturale. Un disegno complessivo che nasce anche da un confronto con le associazioni di categoria e con l’associazione di commercianti coinvolta»
Questi i numeri. Da lunedì prossimo, 9 novembre, verranno riassunti 14 dipendenti. L'azienda si impegna ad assumerne altri due entro il 31 gennaio 2019 e a ripescare dal bacino degli esuberi nuovi eventuali lavoratori (dirigente escluso). A tutti sono stati garantiti stesso livello di inquadramento e stesse tutele. Ce lo conferma telefonicamente Cesare De Sanctis, referente Filctem Cgil Valdelsa senese, che aggiunge: «E' stato fatto un buon lavoro. Mi ritengo soddisfatto, anche se parzialmente, per i dieci dipendenti che restano fuori, ma che speriamo vengano reintegrati prossimamente»
Dall'assemblea di oggi pomeriggio purtroppo non arrivano buone notizie. «Ci hanno comunicato che il passaggio che avrebbe dovuto essere fatto non è andato a buon fine - ci ha detto al telefono Cesare De Sanctis, referente Filctem Cgil Valdelsa senese - Questo purtroppo impedisce il percorso che avevamo condiviso. Dobbiamo constatare che non tutti stanno dimostrando la sensibilità necessaria, la situazione richiede a ciascuno di fare un sacrificio. E' stata una doccia fredda, siamo rimasti esterrefatti». Non tutto però è ancora perduto, dovrà esserci una nuova istruttoria, con la speranza che ci siano delle novità nei prossimi giorni
Filctem Cgil e Femca Cisl, insieme alla RSU, ritengono positiva questa nuova opportunità, anche se potrebbe non riguardare tutto il personale attualmente occupato. Nell'offerta c'è infatti uno squilibrio evidente tra diretti e indiretti, ovvero operai e impiegati, che rende l'operazione poco credibile e che rischierebbe di non risolvere la situazione. Lunedì 29 ottobre si terrà un nuovo incontro, in cui le parti si rincontreranno di nuovo per approfondire il percorso che oggi è stato ipotizzato e per arrivare ad un accordo positivo nel più breve tempo possibile
«Da oltre un anno con il Team Work Valdelsa abbiamo messo a disposizione di chi vuole avviare un'attività, soprattutto nel settore dei servizi, dei locali, ma anche delle postazioni di coworking ed un'aula multimediale per riunioni e presentazioni - spiega l'assessore allo sviluppo economico, Jacopo Arrigoni - abbiamo poi lanciato il primo bando di sostegno alle attività commerciali, con contributi a fondo perduto per un totale di 100mila euro»
Desideri avviare un’impresa? Iniziare una nuova attività? Analizzare e ponderare tutti gli aspetti giuridici, economici, societari, finanziari o fiscali che questa potrebbe comportare? Verificare le reali potenzialità di una proposta che reputi innovativa? Da Lunedì 3 settembre sarà possibile farlo in Municipio, in modo totalmente gratuito. Basterà infatti prenotare nei giorni precedenti un appuntamento per una consulenza presso lo 'Sportello nuove imprese e attività economiche'
Il contributo potrà essere speso per investimenti su immobili (es. lavori edili, installazioni e adeguamenti impianti), per investimenti di rinnovo arredi e complementi, per impianti di videosorveglianza esterna ed interna (legge 48/2017). Non lo si potrà invece spendere in canone di affitto/locazione e spese correnti, personale, mezzi di trasporto, interessi passivi, immobilizzazioni immateriali, in realizzazione di dehors e in studi, consulenze e progettazioni
Lo 'Sportello nuove imprese e attività economiche' è strettamente complementare al progetto Katalize, promosso dal Comune di Castelfiorentino due anni fa insieme ad alcuni partners, allo scopo di incentivare idee e proposte innovative a supporto dell’imprenditoria giovanile. L’accordo prevede, infatti, che tale progetto potrà d’ora in avanti avvalersi della collaborazione dell’Ordine dei Commercialisti