E' il vice sindaco Lodovico Andreucci, questa mattina, a spiegare la ragione dell'accaduto: «Ieri mattina per alcune ore gli ascensori sono rimasti bloccati. Grazie al lavoro dei nostri uffici e del responsabile della manutenzione è stato possibile riattivarli nel giro di poche ore. L'aspetto negativo di tutto ciò sta nel fatto che con molta probabilità questo blocco c'è stato a causa di un atto vandalico. Non c'è da preoccuparsi però... da ieri pomeriggio siamo a lavoro per trovare il colpevole (le telecamere hanno questa funzione)»
Già negli ultimi mesi del 2016 iniziavano ad esserci alcuni problemi tecnici, che per alcuni giorni ne impedivano già l’uso. Era il 13 febbraio scorso quando invece l’'Amministrazione comunale di Colle di Val d'Elsa informava la stampa e i cittadini della chiusura dell'impianto di risalita. Passiamo poi al mese di marzo, quando la Giunta Comunale spiega che si stanno effettuando i lavori e che quindi la struttura resterà ancora chiusa e la riapertura potrebbe avvenire nel mese di aprile
I colligiani presenti, speranzosi del fatto che i nuovi controlli di venerdì potrebbero avere esito positivo, hanno chiesto se a questo punto il primo cittadino se la sente di dare una nuova data per la riapertura. A ciò il Canocchi risponde in maniera poco chiara, dicendo che «i lavori che dovevano essere fatti sono stati effettuati, dopodiché niente, speriamo di riaprirlo presto, ma meglio stare zitti, sennò qui c’è gente scrive “bischerate”»
Pare che i lavori siano quasi terminati e che in tempi brevi l’ascensore dovrebbe tornare a funzionare, anche se non è stata ancora fornita una data precisa. Pare che la maggior parte dei lavori di manutenzione siano finiti, mancano soltanto alcuni meccanismi che in questi giorni devono essere collaudati. Il sindaco dice che è stato fatto anche più del dovuto, in quanto si stanno attuando nuovi stratagemmi che in nessun’altra parte d’Italia sono stati fatti per migliorare le prestazioni dell’impianto, ma che essi devono essere collaudati, controlli che verranno fatti tra venerdì e sabato
Venerdì scorso una quarantina di persone si è radunata sotto al Comune di Colle di Val d'Elsa per chiedere spiegazioni all'Amministrazione comunale in merito all'annosa questione dell'impianto di risalita, che non è funzionante da febbraio e non è dato sapere perché. Ma ad ascoltare il coro di protesta c'era l'assessore alla coesione sociale e all'ambiente Sofia Aggravi, poiché sia sindaco che vice erano entrambi in ferie
I cittadini colligiani sono stati informati dell’iniziativa tramite la diffusione di volantini affissi in tutta la parte alta del paese, ma soprattutto tramite le condivisioni che velocemente sono state effettuate su Facebook. I punti cardine della protesta dei residenti sono stati i seguenti: l’impianto di risalita che da tempo non funziona, disagi che riguardano i colligiani che vivono in Colle Alto come la questione dei parcheggi, la fruibilità turistica e la possibilità di un’eventuale estensione di orario per la ztl
Quella dell'ascensore di Colle di Val d'Elsa sembra essere davvero una storia senza fine. «A distanza di più di una settimana - tuona il Movimento Cinque Stelle di Colle di Val d'Elsa - dal nostro ultimo comunicato sull’ennesima richiesta di chiarimenti sulla situazione dell’impianto di risalita Colle Bassa–Colle Alta, ancora non si fanno sentire le voci del Sindaco e della giunta». Anche il Partito Democratico colligiano chiede all'Amministrazione delle risposte
Sono in corso in questi giorni interventi di manutenzione all'interno dell'area dell'impianto di risalita. Negli ultimi giorni del 2016 e anche all'inizio di questo anno gli ascensori non sono stati funzionanti. L'intervento svolto ha riguardato la manutenzione straordinaria dettata dall'adeguamento a normative richieste dal Ministero delle Infrastrutture
L'amministrazione Comunale di Colle di Val d'Elsa ha programmato degli interventi di manutenzione all'impianto di risalita che collega la parte bassa della città con il centro storico che porteranno alla chiusura totale
«L'Amministrazione Comunale si scusa per il disagio che questo intervento, necessario ai fini di un corretto utilizzo e funzionamento dell’impianto – ha fatto sapere la Giunta Comunale di Colle di Val d'Elsa - comporterà per i cittadini residenti in Castello e per coloro che usufruiscono della struttura»