«Ricordiamo gli slogan del Sindaco in campagna elettorale - prosegue la nota stampa - 'Non una Impresa di meno, non un lavoratore di meno' oppure 'Attrarre nuova Impresa'. Le aziende invece lasciano Poggibonsi per i comuni limitrofi e contestano il Sindaco. Proprio le imprese certificano il fallimento di questa Giunta, denunciando la mancanza di una visione futura della città, di un nuovo strumento urbanistico che le penalizza e non riesce a fermare l’emorragia di aziende verso i comuni limitrofi»
C’è tempo fino alle ore 12.30 del 1° ottobre 2018 per partecipare al bando che del Comune di Certaldo con cui mette a disposizione risorse finanziarie “a fondo perduto” per la nascita, sviluppo e riqualificazione di attività imprenditoriali. Lo stanziamento complessivo, finalizzato a sostenere il rilancio del tessuto commerciale e produttivo locale, ammonta a 100mila euro di cui 60mila euro per nuove attività e 40mila euro per attività esistenti
«Il nuovo Piano Operativo vieta anche nuovi annessi agricoli in zona a vincolo paesaggistico - dice Insieme Poggibonsi - Una scelta di tutela lungimirante fatta da un Sindaco che ha scelto di costruire una nuova scuola d’infanzia a San Lucchese, in zona super vincolata. La solita disparità tra pubblico e privati. Chiediamo al Sindaco di rimuovere il divieto di recintare i fondi e di consentire alle aziende agricole di poter realizzare nuovi annessi (fatti bene) anche in zone vincolate, per non ingessare il nostro territorio e soffocare i nostri imprenditori agricoli, veri custodi del nostro paesaggio»
«Da oltre un anno con il Team Work Valdelsa abbiamo messo a disposizione di chi vuole avviare un'attività, soprattutto nel settore dei servizi, dei locali, ma anche delle postazioni di coworking ed un'aula multimediale per riunioni e presentazioni - spiega l'assessore allo sviluppo economico, Jacopo Arrigoni - abbiamo poi lanciato il primo bando di sostegno alle attività commerciali, con contributi a fondo perduto per un totale di 100mila euro»
Desideri avviare un’impresa? Iniziare una nuova attività? Analizzare e ponderare tutti gli aspetti giuridici, economici, societari, finanziari o fiscali che questa potrebbe comportare? Verificare le reali potenzialità di una proposta che reputi innovativa? Da Lunedì 3 settembre sarà possibile farlo in Municipio, in modo totalmente gratuito. Basterà infatti prenotare nei giorni precedenti un appuntamento per una consulenza presso lo 'Sportello nuove imprese e attività economiche'
Lo 'Sportello nuove imprese e attività economiche' è strettamente complementare al progetto Katalize, promosso dal Comune di Castelfiorentino due anni fa insieme ad alcuni partners, allo scopo di incentivare idee e proposte innovative a supporto dell’imprenditoria giovanile. L’accordo prevede, infatti, che tale progetto potrà d’ora in avanti avvalersi della collaborazione dell’Ordine dei Commercialisti
«Forse non tutti sanno che negli ultimi anni grazie a politiche lungimiranti ed eque con le necessità delle imprese, gli imprenditori hanno aumentato i livelli occupazionali a tempo indeterminato con numeri superiori a livelli pre-crisi e che il ricorso al contratto a tempo determinato, in realtà ha sostituito e migliorato i vecchi contratti di collaborazione»
Il progetto preliminare prevede finalità culturali a redditività economica ed un mix funzionale e di destinazioni d’uso suddivise tra attività ricettive, museali, artistiche, turistiche, informative, enogastronomiche. La valorizzazione mira alla creazione di attività pubbliche e private che ridiano vita al San Domenico permettendo una riqualificazione in sintonia con la sua peculiarità storico-artistica e di San Gimignano, Sito Unesco dal 1990 e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano
Il Comune ha aderito al Protocollo di Intesa tra Regione Toscana, ANCI, Comuni e città metropolitana di Firenze, finalizzato a consolidare la rete Invest in Tuscany e sviluppare una strategia condivisa di attrazione investimenti. La raccolta di informazioni si prefigge lo scopo di soddisfare le richieste informative sulle possibili localizzazioni che possono giungere da nuovi potenziali investitori, promuovere l'attrazione di investimenti sul territorio anche attraverso il supporto della rete Invest in Tuscany
Il presidente della Regione Enrico Rossi ha partecipato questa mattina, insieme al sindaco di Castelfiorentino, all'assemblea indetta dai lavoratori e dalla Fillea Cgil, una presenza, la sua, largamente apprezzata dai dipendenti, che il 12 gennaio hanno avanzato alla proprietà la proposta di non licenziare nessuno, offrendo in cambio la disponibilità di tutti a lavorare a part time dalle 21 alle 40 ore settimanali e quindi a stipendio ridotto fino alla metà