Era stato beccato a cedere 5 grammi di droga presso la stazione in piazza Mazzini
Deposte due corone di fiori alla Fabbrichina e in piazza Mazzini
I residenti chiedono una maggiore sorveglianza anche all'interno della sala di aspetto della stazione
Giovani e studenti dell’Istituto Don Bosco di Colle nel nuovo manifesto affisso alle pensiline di piazza Mazzini e che si aggiunge ai cinque presenti
Martedì 13 ottobre la dottoressa Beatrice Forzoni effettuerà mammografie gratuite a 30 donne destinate alla fascia d'età compresa fra i 40 e i 44 anni che ancora non rientra nel programma di screening programmato
Da lunedì 16 settembre a Poggibonsi, in seguito della riorganizzazione di piazza Mazzini, sarà spostato il nuovo capolinea per le linee urbane 302, 308 e 310 in via Sardelli (angolo piazza Mazzini), in corrispondenza della nuova palina PR505. Inoltre, la fermata degli autobus utile per gli studenti dell'Istituto Roncalli di Poggibonsi diretti a piazza Mazzini, in attesa del termine dei lavori edili a Calcinaia, sarà spostata in via del Ponte Nuovo (dai civici 81 e 89)
«Una bella festa per salutare il recupero e la restituzione alla comunità di questi due spazi contigui, trasformati e riqualificati nell'ambito di una progettualità ancora più vasta che interessa tutto il territorio - dice David Bussagli - Piazza Mazzini in particolare è il cuore della rigenerazione urbana portata avanti con i fondi europei ed è stato un intervento a lungo dibattuto. Abbiamo voluto riqualificare questo luogo come porta d'accesso della Valdelsa, cerniera di collegamento dentro la città, spazio di vita e di relazione recuperando quindi quei valori sociali ed estetici che si erano nel tempo perduti»
«La necessità di intervenire su questa piazza - ricorda Bussagli - era emersa in maniera forte all'interno della città già nella fase di costruzione del programma elettorale. Il lavoro effettuato nell'ambito del Progetto di Innovazione Urbana ci ha consentito di cogliere questa opportunità e di concretizzarla attraverso un nuovo disegno della piazza, una diversa configurazione di spazi e funzioni. Diverso ma ugualmente sentito e sollecitato il superamento di una vicenda annosa come quella che ha caratterizzato l'area Sardelli»
«Possiamo ora giudicare la nuova Piazza Mazzini come un progetto frettoloso, fatto non per i cittadini ma per essere sbandierato in campagna elettorale - conclude Insieme Poggibonsi -. Un progettino mai discusso in Consiglio comunale, che ha cancellato parte della storia della nostra città: il lavoro dell'Architetto Del Zanna, un simbolo della Resistenza come era la fontana, un piccolo polmone verde composto da alberi imponenti quali erano i cedri»
«Ci sono interventi ancora da completare ma i lavori complessivamente si avviano verso la conclusione e fra qualche settimana sarà pienamente percepibile la qualità della rigenerazione prodotta con questo intervento con cui abbiamo voluto restituire a questo luogo funzioni che si erano perdute - ha detto il primo cittadino - Piazza Mazzini come luogo aperto, porta d'accesso della Valdelsa, strumento di connessione dentro la città e spazio di relazione fra le persone. Un intervento che peraltro è al centro di un progetto di rigenerazione più vasto che interessa tutta l'area intorno alla stazione»