Ieri, domenica 26 maggio, si sono svolte le elezioni per eleggere i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia e, ovunque in Val d'Elsa, le elezioni amministrative per l'elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale. Stanotte, subito dopo la chiusura dei seggi, c'è stato lo spoglio delle schede per le europee, mentre più tardi avverrà quello per le comunali
«Abbiamo proposto di utilizzare il giorno di chiusura della campagna elettorale per creare un momento di condivisione e riflessione su due temi fondamentali per il futuro - fanno sapere -: i giovani con il loro potenziale inespresso e la Valdelsa con il proprio territorio. Nasce così il primo 'Forum Valdelsa Giovani', rivolgendo l'invito a coloro che spesso hanno minor spazio durante le campagne elettorali, ma che sono invece il punto cardine per costruire un futuro migliore»
«Il 23 maggio, su richiesta della rappresentanza sindacale, è avvenuto un confronto sul piano e si è appreso non solo della volontà della Giunta Comunale di dare corso all'adozione con atto 'urgente' scavalcando il Consiglio Comunale, ma soprattutto della decisione di istituire la figura dirigenziale (che non è mai stata presente all'interno dell’ente colligiano) di area tecnica, dando perciò immediato avvio al percorso assunzionale»
«La Val d’Elsa è una delle realtà più produttive grazie al terziario e al turismo, ed è la realtà economica forse più ricca della nostra Regione. È un’area forte grazie all'impegno e alla determinazione della gente e grazie anche ad una classe imprenditoriale che ha saputo investire e ad una classe dirigente che si è dimostrata all'altezza. Invito i Sindaci ad unirsi, sperando che questa proposta di unione non sia solo limitata alla campagna elettorale»
Domenica 26 maggio, dalle ore 7.00 alle 23.00, si svolgeranno in praticamente tutti i Comuni della Val d'Elsa sia le elezioni europee, per eleggere i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia, sia le elezioni amministrative, per l'elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale. Dopo la presentazione delle domande, sono finalmente ufficiali i nomi dei candidati alla carica di primo cittadino e quelli delle liste che lo sostengono
Ai candidati verranno sottoposte cinque domande, già concordate, con quattro minuti massimo di tempo a disposizione per rispondere. Cinque domande di carattere generale, su quello che hanno in mente di fare per la cittadinanza, la prima cosa che realizzeranno se dovessero essere eletti, quali criticità rilevano nella città. Non ci sarà apertura al pubblico
«Ad aver causato gli ingorghi a Poggibonsi e che fa si che non si riesca a viaggiare e a sviluppare il turismo, la cultura e il commercio nel centro, è derivato da questa ferita». Per De Santi, che ha ripreso un'idea dell'architetto Luca Bozzolini, riaprire il sottopasso alle auto è possibile. «Chi racconta che non sia possibile riaprirlo, mente. Lo si può fare e possiamo risolvere il problema della viabilità a Poggibonsi. Prevediamo la riapertura del sottopasso che da viale Marconi porti in centro e faccia sviluppare il turismo e il commercio. Sarà un'opera non invasiva, e soprattutto è un'opera possibile, che può essere fatta e che deve essere fatta»
Revisione del regolamento dell'arredo urbano, ascolto e condivisione. Sono questi i punti prioritari per Confcommercio San Gimignano per lo sviluppo del tessuto commerciale della città. Temi che sono stati sottoposti ad entrambi i candidati, Federico Montagnani, candidato a sindaco con la Lista Civica CambiAmo San Gimignano, e Andrea Marrucci, candidato del centro sinistra
Per Angela Bargi, candidato sindaco della lista civica SìAmo Colle, il decoro è uno degli aspetti fondamentali della propria idea di amministrazione di una città tanto che dichiara: «Mi sono messa in gioco per amore di Colle, e per amore di Colle la nostra lista vuole porre attenzione al decoro per la città e per i colligiani. Il concetto di decoro deve accompagnare le scelte di chi amministra in quanto Colle è un gioiello e il decoro è un'attenzione da porre come un valore assoluto»
«La squadra di "Io Cambio" - viene fatto sapere attraverso una nota stampa - ringrazia i numerosi cittadini di Castel San Gimignano, di Quartaia e Le Grazie che negli incontri svolti nell'ultima settimana hanno ascoltato con attenzione le proposte fatte per i rispettivi quartieri e l’intera città. Il candidato sindaco Francesco Di Gennaro e i candidati consiglieri hanno a loro volta ascoltato i cittadini per conoscere meglio le problematiche dei vari quartieri e delle persone»