«Purtroppo l'esito della scorsa seduta altro non è che la conseguenza delle spaccature e delle divisori interne a Su per Colle e non possono essere certo scaricate le colpe sulle minoranze del mancato numero legale. Abbiamo ritenuto in quella sede di procedere così, senza entrare in aula. Più volte nel corso di questa legislatura abbiamo garantito con la nostra presenza l'approvazione di atti, di diversa natura, e abbiamo sempre rispettato l'istituzione comunale»
«Un percorso collettivo che ha visto il contributo di decine di persone, ai tavoli e poi nella fase di approfondimento e di affinamento. Ringrazio tutti - dice Bussagli - Un patrimonio enorme di idee e di disponibilità da cui sono scaturite vere e proprie azioni per la nostra città. Un ulteriore passo di Tutti X Tutti che è soprattutto questo, il contributo di ognuno di noi alla crescita della nostra comunità»
La lista 'Per Monteriggioni Raffaella Senesi Sindaco' è una lista civica composta da 12 candidati al consiglio comunale a sostegno della candidata a sindaco Raffaella Senesi, attuale sindaco uscente, che nei giorni scorsi ha comunicato le sue dimissioni dal Partito Democratico. Fanno parte della lista 'Per Monteriggioni Raffaella Senesi Sindaco': Fabio Lattanzio, Martina Cagnazzo, Christian Riccucci, Alessia Campopiano, Niccolò Bartalini, Ginevra Grasso, Tommaso Colli, Clara Imbimbo, Maurizio Montigiani, Stefania Selvaggi, Luca Passalacqua e Alberto Sartori
«Proprio per l'importanza di certi argomenti da trattare in quel Consiglio, il primo dovere di presenza era per il gruppo politico che li stava proponendo. Invece si sorvola su queste assenze, parlando superficialmente di "motivi personali". Inaccettabile. Su per Colle propone un ordine del giorno e molti dei suoi consiglieri sono assenti. Di quale serietà si sta parlando?»
«E' innegabile che quattro consiglieri su dieci di Su per Colle non si sono presentati all'appello e che, se vi fosse stata una più massiccia presenza della maggioranza, il Consiglio avrebbe potuto deliberare anche senza la presenza delle opposizioni. Non mi permetto di opinare sulle giustificazioni di quei quattro assenti del gruppo SPC, ma non ho motivo per affermare che la loro assenza fosse ingiustificata e sono certo che essa non aveva alcun significato politico, dal momento che le giustificazioni, tempestivamente pervenute»
«L'obiettivo politico comune è una svolta radicale rispetto all'Amministrazione di Su Per Colle di questi 5 anni: ricordiamo che la legislatura era iniziata con la bufala sul rischio fallimento del Comune ed è proseguita con la costruzione scellerata della nuova scuola dell’infanzia alla Porta Nuova. Un’amministrazione disastrosa, che oggi si presenta spaccata e che non ha mantenuto le promesse della campagna elettorale, a partire dal progetto della mediateca con il relativo finanziamento europeo»
«Questa sera - prosegue il comunicato - accoglieremo sostenitori e sostenitrici che saranno serviti ai tavoli dai volontari della squadra di Io Cambio. Questa dimostrazione di servizio alla cittadinanza è la sintesi del nostro progetto per cambiare Colle. Sarà l'occasione per stare insieme alla gente, e condividere le idee che ci caratterizzano. I partecipanti agli eventi avranno l'opportunità di parlare con il candidato sindaco e la nostra squadra mentre cercheremo di lasciare il quartiere migliore di come lo abbiamo trovato attraverso piccoli gesti di pulizia»
A scendere in campo per Casole d'Elsa, ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, è anche Tamara Tognetti, capogruppo di Rifondazione Comunista che si era già presentata in passato e che questa volta viene sostenuta dalla lista civica 'Noi ci siamo', che apre ai Cinque Stelle. L'abbiamo intervistata per farci raccontare meglio cosa ha intenzione di fare per il paese valdelsano
Il percorso per la presentazione di una lista di professionisti e giovani è iniziato circa sei mesi fa. «Quello che presenteremo presto è un gruppo eterogeneo anche per età - ha spiegato -, composto da persone di sinistra che si rivedono nei valori della nostra Costituzione. Il programma non è ancora definitivo, abbiamo toccato quelli che secondo noi sono i temi fondamentali: ambiente, economia, scuola, sanità, cultura, turismo»
Ieri sera, alle 17.30, si sarebbe dovuta tenere in Palazzone l'ultima seduta del Consiglio Comunale di questa legislatura di Colle di Val d'Elsa, ma un'ora e cinque minuti più tardi l'adunanza è stata dichiarata deserta per non aver raggiunto il numero minimo di consiglieri necessario per deliberare, come recita l'art. 47 comma 3 del Regolamento (c'erano sette consiglieri, sindaco compreso, su 17)