Il furgone aveva un GPS ben nascosto nella carrozzeria e le indicazioni satellitari indirizzavano i militari in un’area ben delimitata dalle parti di Monteriggioni, senza tuttavia rintracciarlo su strada. Si sono diretti allora verso una lussuosa villa di proprietà di un’importante famiglia senese. Dall'esterno i Carabinieri hanno individuato un furgone bianco, ben defilato sotto un leccio secolare, e hanno visto che la targa corrispondeva a quella ricercata. A breve distanza dal mezzo c'era l'uomo, il custode della villa che è normalmente disabitata. Lo hanno pertanto fermato: sosteneva di non sapere nulla di quel furgone
A dare l'allarme è stata la legittima proprietaria del mezzo. Aveva parcheggiato la bicicletta nei pressi della stazione di Empoli. A un certo punto, la donna si è resa conto che la due ruote non era più dove l'aveva lasciata. Si è guardata intorno e ha visto che era sui binari, tra le mani di uno sconosciuto salito sul treno Empoli-Siena. Ha quindi dato l'allarme alla centrale operativa del 112 che ha subito segnalato l'accaduto alla pattuglia in servizio a Certaldo
Durante un normale servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Poggibonsi si sono imbattuti in un venditore ambulante di abbigliamento, il quale, a bordo del proprio furgone, stava ritornando a casa dopo aver svolto la propria attività lavorativa presso un mercato cittadino. Nei confronti del conducente, E.G. un cittadino italiano di 47 anni, residente a Poggibonsi, i militari hanno iniziato una serie di verifiche contabili tese ad accertare quale fosse la reale provenienza di tutto quell'abbigliamento
I carabinieri della Stazione di Certaldo, a conclusione di un’attività d’indagine, hanno denunciato S.J., 19enne, e P.K.V., 22 enne, entrambi di Certaldo, per una serie di furti messi a segno in alcune attività commerciali della cittadina. Da quanto ricostruito dai carabinieri grazie alla videosorveglianza di alcune attività, alle testimonianze e ai servizi di controllo del territorio, i due ragazzi nei mesi di gennaio e febbraio, avevano colpito alcuni esercizi del centro, ma non solo
I Carabinieri della Stazione di Colle Val d’Elsa, sono riusciti ad individuare e a denunciare alla Procura per i minori di Firenze due giovani studenti, rispettivamente di 16 e 15 residenti a Colle di Val d'Elsa e a Casole, che nei giorni scorsi avevano rubato un automezzo di proprietà di un cittadino albanese anch'esso residente nella città del cristallo. Intanto a Monteriggioni, i Carabinieri della locale Stazione hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica di Siena R.F. (classe 1960)
A conclusione di un mirato servizio coordinato dalla Compagnia Carabinieri di Poggibonsi, svolto principalmente nel capoluogo, a Colle di Val d'Elsa, Monteriggioni e Casole d’Elsa, i Carabinieri hanno provveduto al controllo di oltre 100 persone, decine di automezzi e sequestrato 73 gr di sostanze stupefacenti, nonché segnalato alla Prefettura di Siena 5 persone quali consumatori di droga. Il sequestro più significativo è stato eseguito a Poggibonsi
Tramite la localizzazione telematica dell'apparato telefonico e l'esame attento dei tabulati, i Carabinieri erano risaliti ai principali interlocutori, che non corrispondevano però ai contatti della legittima titolare della scheda sim associata. Quei contatti hanno ricondotto a un'altra donna, parente della moglie dell'uomo denunciato, che ha ammesso di aver regalato lo smartphone come regalo che altrimenti non avrebbe potuto permettersi. B. Roland ha tuttavia confessato di aver comprato il telefono per la cifra di 100 euro da un altro uomo che verrà presto rintracciato
Sono stati sorpresi in flagranze di reato dai Carabinieri di Poggibonsi mentre cercavano di rivendere dei gioielli rubati ad un vendo oro valdelsano. Due ragazzi ed una ragazza, tutti e tre di Poggibonsi, sono stati sorpresi dai militari mentre con un sacchetto pieno di oro e gioielli, cercavano di convincere il titolare di un compro oro a prendere "a prezzo stracciato" circa 200 grammi di oro e pietre preziose di vario tipo
I Carabinieri di Poggibonsi hanno denunciato in stato di libertà una donna di 56 anni di Siena per il reato di ricettazione. Il provvedimento è arrivato dopo una serie di indagini su furti di cellulari avvenuti in Provincia, al termine delle quali la donna è stata trovata in possesso di un telefono rubato il 18 marzo scorso ad una 28enne di San Gimignano
I Carabinieri della stazione di Monteriggioni hanno recuperato un veicolo risultato rubato alcuni mesi fa, dopo essere intervenuti per una lite tra vicini di casa