Il gestore idrico della Val d'Elsa e del Basso Valdarno ha deciso di proseguire anche per il 2018 la positiva esperienza di 'Acque non bussa alla porta', campagna informativa con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle truffe dei falsi addetti. Per farlo, Acque SpA ha organizzato un ciclo di incontri pubblici, aperti alla cittadinanza per spiegare semplici regole di comportamento utili a scoraggiare i tentativi di truffa e ad essere diffuse grazie al passaparola tra i cittadini
Il Comune di Monteriggioni si dichiara estraneo alle telefonate che alcuni cittadini stanno ricevendo a nome dell'amministrazione comunale e invita a segnalare possibili truffe telefoniche e casi sospetti alle autorità competenti. L'amministrazione comunale sta valutando se ci siano gli estremi per rivolgersi alle forze dell'ordine dopo le segnalazioni ricevute
La ricostruzione dei fatti gestionali dell’impresa fallita, dei flussi finanziari dall'erogazione dei compensi governativi alla loro reale destinazione, mascherata mediante manovre ed operazioni atte ad ostacolarne l’origine illecita ha consentito di scoprire che almeno seicentomila euro erano stati oggetto di illecita distrazione e di indebito reimpiego. I responsabili, quattro soggetti legati tra loro da vincoli di amicizia e affari, sono stati denunciati per “Turbativa d’asta”, “Appropriazione indebita” e “Autoriciclaggio”
I Carabinieri della Stazione di San Gimignano e del Nucleo Radiomobile di Poggibonsi, dopo accertamenti e indagini, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Siena D’Amico Francesco di anni 33 e Fiaschè Alfio di anni 22 entrambi appartenenti al gruppo nomade di origine siciliana denominato i Camminanti di Noto. Gli stessi in due diverse occasioni, ma sempre sulla SR 429 che congiunge Poggibonsi con Certaldo, hanno simulato la rottura dello specchietto della loro autovettura, pretendendo dai malcapitati una somma in danaro che varia solitamente tra le 100/200 euro
Un uomo si è presentato in più circostanze presso due distributori con automezzi suoi e di un suo amico. Non contento, secondo quanto riportato dai Carabinieri, riempiva anche numerose taniche, a suo dire destinate ad approvvigionare di carburante i mezzi meccanici dell’azienda chiamata in causa. Visto che per una convenzione intercorsa fra il titolare della ditta e quelli delle stazioni di servizio, i pagamenti avvenivano a fine mese, come il truffatore ben sapeva, facilmente il raggiro avrebbe potuto funzionare
Non ce l'ha fatta M. T., la 62enne poggibonsese che ha tentato di suicidarsi questa mattina presto con dell'alcol etilico alla Fortezza di Poggio Imperiale. I soccorsi avevano richiesto l'intervento del Pegaso, con cui era stata trasportata al centro grandi ustionati di Pisa per le gravi ferite riportate. Intanto si indaga sul motivo del gesto. Altri giornali riportano la notizia di una truffa per mano di un finto guaritore che le avrebbe prescritto delle cure per una persona cara. Centinaia di migliaia di euro i soldi speso e nemmeno l'ombra dei risultati, spingendola in uno stato di depressione fortissima
Durante un normale servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Poggibonsi si sono imbattuti in un venditore ambulante di abbigliamento, il quale, a bordo del proprio furgone, stava ritornando a casa dopo aver svolto la propria attività lavorativa presso un mercato cittadino. Nei confronti del conducente, E.G. un cittadino italiano di 47 anni, residente a Poggibonsi, i militari hanno iniziato una serie di verifiche contabili tese ad accertare quale fosse la reale provenienza di tutto quell'abbigliamento
Nella serata di ieri, a Empoli, i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato tre soggetti, tutti italiani, per possesso di documenti falsi e truffa. Un quarto è stato denunciato in concorso per la truffa. Due degli arrestati sono residenti in Campania, S.R. di 52 anni e C.V. di 65 anni, l’altro è empolese G.S. di 40 anni, tutti gravati da precedenti. Ieri mattina i militari, mentre stavano transitando sulla via Tosco-Romagnola ad Empoli, hanno notato tre soggetti che, confabulando tra loro, stavano entrando in un bar
Questa mattina, tra le ore 10.00 e le 11.00, una signora di 84 anni di Colle è stata truffata col metodo, diventato purtroppo sempre più frequente, del finto incidente. Un uomo l'ha chiamata sul telefono fisso e, spacciandosi per un avvocato, le ha comunicato che il figlio si trovava in uno stato comatoso a causa di un grave incidente. Le ha riferito inoltre che avrebbe dovuto consegnare del denaro contante a un legale, che si sarebbe presentato alla porta della sua abitazione
Ieri sera, intorno alle ore 22.30, due uomini a volto scoperto si sono intrufolati in un’abitazione di Sovicille e hanno colpito con calci e pugni il proprietario, sottraendogli alcuni orologi. E’ quanto denunciato dalla vittima, 78 anni di Sovicille, ai Carabinieri della locale stazione questa mattina. I due, italiani a prima impressione, si erano introdotti in casa per proporre la sottoscrizione di un contratto falso per la somministrazione di energia elettrica e poi lo hanno aggredito