Abbiamo chiesto al Presidente del CAI senese Riccardo Soldati com'è nata l'idea di condividere questa giornata con i ragazzi dell'Associazione Riabilita. «L'iniziativa fa parte del progetto denominato Montagnaterapia - ha spiegato -. Si tratta di un approccio mirato alla riabilitazione di persone portatrici di Handicap, disabilità varie o disturbi psichici, da attuare prevalentemente a contatto con la natura e lavorando sulle dinamiche di gruppo»
L'ingresso è libero e parteciperanno all'iniziativa Archeotipo srl, Associazione Culturale Started, Curtis Winigia, Arkè Archeologia Sperimentale
A partire dal gennaio di quest'anno hanno preso il via le operazioni del quarto lotto. I lavori generali, svolti dagli archeologi coordinati dal professor Marco Valenti dell'Università di Siena, direttore scientifico del Parco della Fortezza Medicea di Poggio Imperiale, e sul campo da Floriano Cavanna, sono stati articolati in due tranche esecutive. La prima tranche ha riguardato l'edificazione del granaio. «Con questo lotto di lavori ci avviciniamo al completamento della metà del progetto, articolato in maniera coerente ai dati archeologici prodotti», spiega Valenti
«Con questo lotto la parte centrale dell'insediamento sarà completata - dice il Sindaco David Bussagli - Ci avviciniamo alla realizzazione della metà del progetto esecutivo articolato in maniera coerente ai dati archeologici prodotti». I lavori generali del quarto lotto svolti dagli archeologi coordinati dal professor Marco Valenti dell'Università di Siena, direttore scientifico del Parco della Fortezza Medicea di Poggio Imperiale, e sul campo da Floriano Cavanna, sono stati articolati in due tranche esecutive»
«Sono già oltre 5mila gli studenti ad oggi prenotati - spiega il professore dell'Università di Siena Marco Valenti - e questa è già di per sé una conferma importante della qualità dell'intera operazione ricostruttiva, che come sempre sarà progressivamente consultabile dalla pagina Facebook Archeodromo live. Un'esperienza innovativa e viva che ha suscitato un crescente interesse nella comunità poggibonsese e nella comunità scientifica e accademica. Con questo lotto di ricostruzioni la zona centrale prevista nel progetto definitivo sarà portata a compimento»
Il fabbro, il falegname, la tintrice, il candelaio, il fornaio e molti altri sveleranno ai presenti i segreti delle loro arti e faranno visitare il villaggio in un viaggio indietro nel tempo di oltre 1200 anni
Gli abitanti saranno attivi con i loro mestieri. Il fabbro, il fornaio, il correggiaio, il falegname, la tintrice e molti altri faranno visitare il villaggio in un viaggio indietro nel tempo
«Quello dell'Archeodromo è un progetto che viene da lontano - ha detto il sindaco del Comune di Poggibonsi David Bussagli -, che inizia con l'idea della valorizzazione del parco della Fortezza, che per molto tempo non è stato utilizzato dalla comunità. Un progetto che risale agli anni Ottanta, all'idea del recupero di tutta l'area e del lavoro sulla storia della nostra città come elemento fondamentale e fondante. Questo percorso ha visto da subito protagonista l'Università di Siena con le campagne di scavi che si sono succedute negli anni, affidate prima al professor Riccardo Francovich e negli ultimi anni al professor Marco Valenti»
In particolare sarà inaugurata la nuova capanna, ricostruzione del contesto di scavo nominato 'C32', scavata dagli archeologi nel 2004
Il villaggio di capanne è in fermento. Un viandante ha annunciato il ritorno imminente di Razo, il dominus del villaggio, reduce da una campagna di guerra