Il progetto di crowdfunding, dal nome 'Quattro ruote per l'Emporio', è promosso dalla sezione soci Coop di Poggibonsi insieme all'Emporio della Solidarietà e al Comune di Poggibonsi nell'ambito della campagna 'Pensati con il Cuore' della Fondazione Il Cuore si scioglie onlus
Il Piano, adottato dalla giunta con una delibera proposta dall'assessore al diritto alla salute, al welfare e all'integrazione socio-sanitaria Stefania Saccardi, prevede un programma triennale (2018-2020) volto a ridurre le cause dell'impoverimento e a sostenere le persone nel percorso di uscita dalle condizioni di marginalità ed esclusione sociale, mettendo a disposizione oltre 120 milioni, tra risorse statali e regionali, con l'obiettivo di promuovere un sistema regionale integrato finalizzato all'inclusione sociale
«Grazie alla generosità del nostro territorio - sottolinea Andrea Dilillo, Direttore generale della FTSA - all'accoglienza dei supermercati Coop e alla disponibilità dei soci Coop e di tanti volontari, si è conclusa con grande soddisfazione la nuova raccolta alimentare. I numeri hanno confermato ancora una volta che la Valdelsa è un territorio generoso, in cui ognuno dà il suo contributo secondo le proprie possibilità, ma sempre con il sorriso»
«Una opportunità che è nelle nostre disponibilità da alcuni anni e che ci viene rinnovata anche per il 2018 - dice l'assessore alle Politiche Abitative e alle Politiche Sociali - In particolare questa linea di intervento è stata riservata alle città ad alta tensione abitativa, in cui Poggibonsi rientra, e, tra queste, solo a quelle che hanno erogato quasi interamente i fondi destinati al contributo negli anni precedenti. L'obiettivo di questo strumento è contrastare l'emergenza abitativa e sono state tante le famiglie aiutate in questi anni grazie a questa misura»
«Lo sportello di Empoli, che serve i Comuni dell’Empolese, come quello di Castelfiorentino, per la Valdelsa, è un ulteriore step – afferma Paolo Pomponi, sindaco di Montaione e delegato per il sociale dell’Unione – nello sviluppo delle attività promosse dall'associazione VNP che non vuole limitarsi solo al tutoraggio ma avere anche un contatto diretto a servizio dei cittadini. Lavoriamo anche per una integrazione fra il nostro progetto e il nuovo strumento REI, Reddito di Inclusione Sociale, che è la misura nazionale lanciata dal Governo e che ha preso proprio spunto dagli obiettivi di WIN»
A seguito proprio del passaggio dalla misura del Sia a quella del REI, gli sportelli dedicati in Val d'Elsa, come nel resto della provincia di Siena, non sono ancora abilitati a riceve le domande, ma possono unicamente fornire informazioni e chiarimenti. «Inizialmente, a causa delle risorse limitate – sottolinea Nencioni - non riguarderà tutta la platea delle persone in condizione di povertà assoluta, ma si tratta comunque di un passo in avanti rispetto al Sia, il sostegno all'inclusione attiva, sperimentato nei mesi precedenti anche sul nostro territorio»
La raccolta di sabato prossimo rappresenta un momento importante di coinvolgimento e sensibilizzazione della nostra comunità al problema della povertà alimentare, attraverso l'invito a un gesto concreto di gratuità e di condivisione. Durante questa giornata presso i supermercati Coop di Poggibonsi, ciascuno potrà donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono situazioni di disagio economico e sociale. I prodotti raccolti saranno, infatti, poi resi disponibili all’interno del market solidale
A fare gli onori di casa sono stati Valentina Feti, Direttore Area Progettazione e Sviluppo della FTSA, i volontari della Caritas di Spugna a Colle di Val d’Elsa e l’Assessore del Comune di Poggibonsi Filomena Convertito. I valdelsani hanno aperto l’incontro illustrando i confini della rete di solidarietà attivata sul territorio. Presenti alla giornata anche il Direttore Generale della FTSA Andrea Dilillo e il Presidente David Bussagli
«Il nostro territorio è da sempre solidale e inclusivo – dice David Bussagli – Lo è attraverso molteplici strumenti e soggetti che a vario titolo hanno contribuito e contribuiscono a costruire percorsi utili e concreti per rispondere a nuovi bisogni e nuove necessità. L’ Emporio della Solidarietà si inserisce in questo impegno e lo fa convogliando il lavoro di tante realtà, associazioni, privati, cittadini»
Riciclare, scambiare, portare tutto quello che potrebbe essere buttato via, perché non più utilizzabile all’apparenza, da smaltire, e che invece potrebbe avere un’altra chance